venerdì 18 gennaio 2013

2^ Partita - Coppa Veneto 2012 - 2013

Coppa Veneto: Un passo indietro

Parziali Dual Volley Rima - Tognetto Costruzioni 0 3  12-25 14-25 19-25

If you wanna rock & roll “ cantavano gli AC\DC all’interno dell’accurata playlist prepartita che ha accompagnato l’esordio casalingo nella seconda giornata di coppa Veneto. Di fronte alla compagine di Dossobuono, la solida ed esperta formazione del TOGNETTO COSTRUZIONI, già protagonista lo scorso anno di un ottimo campionato concluso con il passaggio di categoria e ulteriormente rafforzata in un paio di riparti per affrontare il prossimo campionato di serie C. Partita da subito in salita per i biancoazzurri che subiscono la maggiore compattezza e regolarità dell’avversario e faticano ad uscire da un paio di rotazioni che scavano un solco difficile da colmare e che consegnano il primo set al TOGNETTO per 25-12. Nel secondo parziale la musica non cambia e a condurre le danze è sempre la compagine dei Berici anche se fino a metà set la squadra di mister Pigozzi rimane attaccata al gioco, prendendo più confidenza con l’avversario e mollando il freno a mano con gli attacchi dei propri martelli. Sono una serie di potenti servizi in salto e la maggiore regolarità nel cambiopalla a consegnare il 2-0 agli ospiti. Terzo set che vede invariata la formazione di casa ma che porta maggiore convinzione nei propri mezzi, sfruttando qualche momento di appannamento degli avversari. E’ set da punto a punto con il Dual che si porta avanti sul + 4 contenendo gli errori e lavorando bene con il muro e la difesa. Il Tognetto non sta a guardare e riacciuffa il set grazie ad un paio di break. Il mister da spazio a Lucchese per Sona e al giovane Todeschini per Meruzzi e si giunge al finale di set sul 19 pari ; il Tognetto è più cinico e lucido nell’interpretare il momento della partita e non sbaglia più nulla congelando il risultato finale sul 25-19. Per il Dual Volley c’è ancora tanto da lavorare e la Coppa Veneto è proprio il cantiere giusto per poter affinare l’intesa tra i giocatori e trovare una propria identità di squadra in vista dell’inizio del campionato. Quindi con un occhio ancora verso il lavoro di preparazione e pronti a ripartire per fare il meglio, da giovedì si tornerà a sudare in palestra e trasformare quanto di buono sta trasmettendo all’ambiente l’entusiasmo di questo gruppo. Per chiudere vorrei citare un pezzo tratto dal libro “ Scoiattoli e Tacchini “ di Gian Paolo Montali “È la stagione 1989-90, anno del mio grande slam: cinque manifestazioni vinte su cinque con la Maxicono Parma. Durante la stagione abbiamo sempre evitato di pensarci troppo spesso e, fino alla finale, ci siamo concentrati su una partita alla volta su un set alla volta su un pallone alla volta. Perché solo guardando in piccolo avremmo potuto veder avverare il sogno finale. Non mi sono mai accontentato di seguire i passi che la logica e la ragione mi suggerivano. Non sempre avevo la certezza che, nonostante il coraggio di osare e l’ambizione, quel risultato si sarebbe potuto ottenere, ma mi spingevo comunque a sfidare l’obiettivo, diminuendo le resistenze della mia mente. La consapevolezza che “perdere è nulla” deve spingerci a lottare per cercare di pensare sempre in grande..............
...............A me il tacchino piace solo arrosto e a voi ?
Osssaaaaa Dual !!

Max Belletti

Sicuramente da dimenticare la seconda giornata di Coppa Veneto per il Dual. Contro una compagine di tutto rispetto come il Tognetto, la truppa di Mister Pigozzi non è mai riuscita ad entrare in partita. Prima frazione che inizia con Ferrarese al palleggio, lati Brentegani - Sona, Castagnini - De Santi al centro, Meruzzi opposto e Mattioli libero. Nel primo set il Dual non è mai entrato in partita in nessun fondamentale mettendo a segno solamente 12 punti. Seconda frazione più equilibrata inizialmente ma poi troppi errori e il cinico Tognetto portano il Dual a cedere anche il secondo set con un secco 14-25. II terzo ed ultimo set vede un Dossobuono leggermente più pimpante, anche grazie a Ferrarese più tranquillo e preciso nelle alzate. Si arriva testa a testa fino al 18-18 ma anche qui un calo fisico e mentale porta il team di casa a prendere una serie di break vedendo chiudersi la frazione ed il match 19-25. Dual volley esce con le ossa rotte da questa sfida, certamente l'assenza del palleggiatore Carlino si è fatta sentire ma non è una scusante in quanto nessun giocatore è riuscito ad essere sufficiente!

Pagelle
Mattioli L voto 5/6: Ad inizio gara una sicurezza in ricezione, ma nel finale subisce anche lui le battute avversarie e non riesce a ripetersi in difesa come la partita scorsa. Scarico

Castagnini voto 5: Sottotono come tutto il resto della squadra non riesce a fermare gli avversari a muro ed essere incisivo in quei pochi attacchi che ha a disposizione. Neutro

De Santi voto 5: Colui che faceva piangere il Tognetto dello scorso anno appena si presentava in battuta, non ne fa giusta una nemmeno a minacciarlo. Forse colpa della palla....o forse della mentalità di squadra... Nostalgico

Brentegani voto 6-: L'unico che riusciva a buttar giù palla fino al terzo set, poi un po' di mancanza di lucidità lo portano a fare errori banali nell'ultima frazione. Peccato che la sua unica partita dell'anno venga macchiata così...Speranzoso

Meruzzi voto 4,5: Mezzo punto in più sulla fiducia! Non tira, non si comporta da vero opposto "ignorante" di cui la squadra a bisogno. Blocca sempre il braccio cercando dei "colpetti" che non sono nel suo DNA. Spento

Ferrarese voto 4/5: Inizialmente ci prova, ha le idee chiare su cosa fare, ma causa tensione non riesce ad alzare un pallone giusto. Poi pian piano riinizia a recuperare ed anche precisione...troppo tardi però. Teso

Sona voto 4,5: Forse nessuno l'ha avvertito che era in campo...Comunque sia praticamente nullo per quasi tutta la partita e preso di mira in battuta dall'opposto avversario. Si risveglia leggermente nel finale... Assente

Todeschini voto 6: Un sei politico per la sua prima apparizione in campo (con conseguenti paste al prossimo allenamento). Cerca di fare il meglio possibile e gliene va dato atto. Impavido Lucchese voto 6: Un piccolo ritaglio di gara anche per l'esperto laterale chiamato in campo per mettere equilibrio ad una squadra allo sbando. Missione Impossibile. Sufficiente

Belletti K n.e.

Grubor n.e.

Modena n.e.

Pigozzi voto 5: l'insufficienza si sa....quando si perde è sempre colpa dell'allenatore!!! Ma in una serata così se fosse riuscito a risollevare la squadra.....Venerdì sarebbe stato crocifisso!!! Impotente

Chiari voto 6: Si prende una sufficienza piena per l'ombretto/matita turchese con cui si è presentata in palestra. Molto Dual Volley...Patriottica

Marco Sona

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