martedì 30 aprile 2013

22^ Partita - Campionato Serie D 2012 - 2013


SERIE D : LA VITTORIA NON SERVIREBBE…MA IL DUAL NON SA PERDERE!!!!

Parziali: Dual Volley Rima - ServiceMed-Intrepida  3 - 0   25  18   25  22   25  22

Ventiduesima di campionato. Ultimo atto della stagione di serie D che, per il Dual, ha ben poco da dire ancora. Entrando al palazzetto di Via Madonna subito si nota che l’aria è quella delle grandi occasioni: striscioni, volantini, casse acustiche, panini e soprattutto birra fanno capire che la festa è pronta. I ragazzi di Mr. Pigozzi vorrebbero festeggiare con una vittoria ma, l’Intrepida è ancora in lotta per il salto di categoria e tenterà in tutti i modi di portare a casa il massimo bottino utile. Ore 20:00 lo speaker annuncia lo starting six/seven e per il Dual scende in campo Carlino al palleggio, Modena opposto, Grubor e De Santi al centro, Sona e Lucchese in banda e Mattioli libero. L’inizio è da incubo: sulla battuta del palleggiatore dell’Intrepida la ricezione va in difficoltà ed il parziale è di 5 – 0. La partita del Dual comincia con un attacco di Modena in parallela che sblocca il punteggio. Una volta avviata la macchina Blues l’avversario stenta a fermarla. Grubor, allenatosi bene in settimana, è ben servito e la difesa ospite non riesce ad arginarlo. Il rapporto punti tra le due squadre è di 2:1 per il Dual tant’è che al 10 le squadre sono già in pari. Carlino va in battuta e, un po’ per il servizio, un po’ per il muro della solita coppia Modena – De Santi, i blues fanno il vuoto 15 – 11. Lucchese ritrova smalto in ricezione ed in attacco; Carlino gli affida con fiducia le palle difficile e lui, senza batter ciglio, ripaga con attacchi in parallela e mani out. Le coperture son perfette e l’Intrepida stenta a metter giù palla; altro uomo delle situazioni difficili è Sona che, con la sua palla spinta, non da modo al muro di chiudersi facendo la fortuna della squadra di casa. Mattioli è puntuale a difendere la diagonale mentre l’opposto ospite non attacca una parallela neanche a pagarlo. Il set si chiude sul 25 – 18 con un tocco di seconda di Carlino su azione prolungata. Secondo set che comincia con Carlino in battuta e con un muro del solito Modena. L’Intrepida subito fa segnare l’uno pari ed il set si preannuncia combattuto. E’ l’ultima chiamata per la squadra ospite che rincorre la promozione e deve per forza dare il tutto per tutto. Carlino serve male un primo tempo per De Santi ma Modena recupera in bagher. Palla successiva ancora per De Santi che questa volta è inesorabile. L’intrepido palleggiatore chiama schema ma non s’intende con la sua banda e per il Dual è un facile punto. Il set procede punto a punto con il Dual costantemente in vantaggio di 1/2 punti e che non da mai l’impressione di andare in sofferenza. A metà set, sul 15 – 13 entra capitan Belletti per Lucchese. L’ingresso è positivo con una ricezione perfetta con cui Carlino può servire l’ottimo Grubor. La squadra ospite inizia la girandola dei cambi nella speranza di tirar fuori il coniglio dal cilindro ma i risultati non sono quelli sperati. Modena è incisivo come al solito e con classe passa sopra il muro piazzando una palla sulla linea in parallela. Il set giunge alla fine con l’Intrepida che non ha mai impensierito seriamente i padroni di casa. Il 25 – 22 è una formalità per un De Santi sopra le righe. L’Intrepida non ha più speranze di salire, pur vincendo la condannerebbero gli scontri diretti. Il morale è basso e si vede dal gioco, scontato e senza motivazione. Il Dual fa subito una serie di break che stroncano definitivamente le velleità di far bella figura degli ospiti. Il 10 – 4 è il trampolino di lancio per l’ingresso, con siparietto, di “Ezechiele” Brentegani per Sona che inizia subito bene con una ricezione doppio più ottima per servire il primo tempo a De Santi. Sul 15 – 7 è il turno di “Pacca” Todeschini, anche lui subito servito da Carlino con una due chiusa perfettamente. Pigozzi chiama subito il doppio cambio. Ferrarese per Modena e Meruzzi per Carlino. Ferrarese alza subito bene per Meruzzi che stecca alla prima, ma lui è l’uomo di fiducia del nostro “Specialist” e quindi viene servito nuovamente; questa volta però non tradisce e sfonda la difesa con un bel diagonale. L’intrepida ha un moto di sussulto ed azione su azione pian piano recupera il gap fino a portarsi sul 22 – 20. Pigozzi chiude il doppio cambio e Carlino – Modena rientrano in campo. Prima ricezione perfetta come poco accaduto con Ferrarese in campo e Carlino stecca il palleggio. Pigozzi chiama tempo e da modo a Carlino di pensare (cosa bruttissima). Si torna in campo, ricezione del capitano e Todeschini porta via il centrale con una sette, Carlino invece alza un secondo tempo avanti dove Brentegani si avventa come un falco mettendo la palla a terra senza muro mentre il resto della squadra è in suspance per il 23 – 21. Brentegani va in battuta ed il libero stecca la ricezione, il Dual gioca facile e Modena segna il 24 sul taccuino. Dopo un punto della squadra ospite arriva la ricezione di Mattioli ottima per il primo tempo di Todeschini, Carlino però preferisce far chiudere la palla al Capitano di mille battaglie. 25 – 22 e può iniziare la festa.

Va doverosamente ringraziata la società per aver organizzato una bella festa con tanto di radio e speaker. Va ringraziato al contempo tutto il numeroso pubblico accorso per la grande occasione e tutti quelli che, durante l’anno si son messi a disposizione della squadra. MVP del giorno: Mr Pigozzi/Chiari per aver preso tutti i cambi e gestito la squadra al meglio per tutto l’anno. Frase del giorno: "Il lavoro di squadra è l'abilità di lavorare insieme verso una visione comune. L'abilità di dirigere ogni realizzazione individuale verso un obiettivo organizzato. E' il carburante che permette a persone comuni di ottenere risultati non comuni." (Anonimo)

Pagelle
Belletti K voto 7: Ecco il capitano di mille battaglie che finalmente raggiunge la promozione alla sua “tenera età”!!! Quando davanti a lui vi sono giovani aitanti....li bacchetta di esperienza. Implacabile!!!

Carlino voto 7: che dire, il miglior palleggio della serie D ancora una volta ha dimostrato di meritare questo titolo. Smista palloni che è un piacere, ha il vizietto del tocco di seconda…ma fortuna che la ricezione gli arriva staccata appositamente!!! Incontenibile!!!

Modena voto 7 : contro la sua ex società non sente pressione. Martella palloni a destra e a manca da vero professionista di “razza”. È lui il vero stallone vincente della squadra e l’ha dimostrato anche l’ultima partita. Varenne!!!

Lucchese voto 7: Lui e il capitano si sono giocati il posto per tutto il campionato e così anche l’ultima partita, ma non per demeriti ma per scelte tecniche del mister. Sempre costante e presente in tutti i fondamentali. Sicurezza!!!

Mattioli voto 7: Per essere presente l’ultima partita si è fatto trapiantare una schiena nuova di zecca…beh la cosa ha funzionato…ora in estate per renderlo al top si dovrà toglierli la “mantovanite”…ma è un lavoro quasi impossibile da fare al re della seconda linea. ‘Ta fat!!!

Grubor voto 7: rispetto allo scorso anno un netto miglioramento…ed alla fine anche nell’ultima partita l’ha dimostrato. In battuta ed in attacco è sempre incisivo, pecca ancora qualcosina a muro…ma il suo “spirito libero nomade” non gli permette di tenere troppo la posizione… Spacca botiglia!!!

Sona voto 7: La banda del Dual è una sicurezza, un “indecisione” in tutto il campionato. Anche nell’ultima partita si sacrifica per i compagni facendo perno e permettendo a Dal Canto di mettersi qualche punticino a referto. Uomo da palla spinta… Altruista!!!

Del Santo voto 7: Il più forte centrale di sempre, il più grande direttore sportivo del ventunesimo secolo ma mister come lui ve ne è uno ed uno solo. Ma come batte Del Sunto…..Ecco in serata mostra anche la sua battuta migliore “Tognetto” dopo che dire…schiaccia perché alza bene Carlino, mura perché c’è il perno… Approfittatore!!!

Meruzzi voto 7: Devo dargli il voto alto altrimenti mi fa morire tutti i miei animali!!! Il nostro Opposto Roverchiarese non riesce a trovare grandi praterie per sfogare il braccio…ma ci sta…lui è l’uomo del giovedì che massacra i poveri ricevitori inermi… Sassaiolo!!!

Ferrarese voto 7: The specialist entra in battuta e mette subito in difficoltà la rice avversaria…peccato però che i compagni vanifichino la sua specialità. Specialista dentro e fuori dal campo (soprattutto) lui con le mani ci sa fare…e le ha messe un po’ ovunque su tutti noi… Manipolatore!!!

Brentegani voto 7: Eziechiele Brentagni non delude mai…l’uomo dell’ultima parte del campionato è infermabile, riceve schiaccia palloni alzati in mezzo al campo…batte senza indugi…Ma dove è stato fino ad ora?? Panchinaro!!!

Todeschini voto 7: Pepemmmmm ecco qui l’asse di bastoni del Dual, colui che possiede la famosa “Pakka!!!”. Peccato che invece ha mostrato solo un paio di tocchetti ma da altezze inverosimili. Migliorato giorno per giorno ormai è il punto fisso per il futuro societario…come Patataro!!! Checiamaness!!!

Castagnini voto 7: secondo libero per l’occasione ma secondo mai a nessuno, il giovane del Dual recupera in tempi da record da un’operazione alla spalla che si pensava mettesse fine alla sua carriera…macchè…Lui sprizza voglia di giocare da tutti i pori… Indomabile!!!

Pigozzi/Chiari voto 8 MVP: in realtà si sa, loro sono dei semplici prestanome in quanto De Santis non può essere presente in tutti i ruoli, ma come prestanome sono il top…del resto come si fa a contestargli anche l’ultima vittoria di un campionato segnato solo da un sconfitta!!! … Vincenti!!!
Pablo (voti boooooooo)

lunedì 22 aprile 2013

Considerazioni di fine stagione

Siamo arrivati al termine della stagione pallavolistica 2012-2013,
la mia 17^ stagione...
...15^ in categoria...
...14^ in categorie regionali.

Anche quest'anno l'impegno è iniziato a fine estate e si è concluso a primavera inoltrata, anche quest'anno è costato sacrifici, tempo e denaro, anche quest'anno ho conosciuto gente nuova e rafforzato conoscenze e amicizie.


La stagione è partita in salita già nei caldi mesi estivi in cui ho dovuto cimentarmi con "le Voci". Eh si, la scorsa estate sentivo le Voci! Voci insistenti, Voci che giudicavano, Voci che sapevano, Voci che accusavano, Voci che parlavano. Ma di cosa parlavano?
Le Voci sono Voci. Non hanno identità, le Voci si fanno sentire senza darti la possibilità di ribattere perché non c'è nessuno con cui discutere. Le Voci sono codarde perché ci sono giusto il tempo di dire la loro e poi svaniscono, non stanno ad ascoltare quello che hai da dire. Le Voci vivono di Voci. Sta a te farle smettere. Le Voci non le puoi contrastare con le Voci, devi farlo in altro modo.

I Fatti sono un ottimo sistema per contrastare le Voci. I Fatti sono diversi dalle Voci, i Fatti sono meglio delle Voci. Le Voci sono tristi perché non hanno la possibilità di cambiare le cose. Le Voci vorrebbero cambiare le cose ma rimangono Voci.
I Fatti fanno le cose, non le raccontano. I Fatti vivono le cose, non le rimpiangono.

I Fatti cambiano le Voci!

E così mi sono ritrovato a dover cambiare le Voci.
Ci sarò riuscito?

'In xxx anni che gioco ho avuto compagni
di squadra e di ruolo tanto forti quanto talentuosi,
ma nessuno con la serietà e la concretezza
che hai dimostrato in tutta l'annata.
Poche parole e tanti punti ;-)
Speriamo che il futuro ci porti ancora
a condividere la stessa palestra.' cit.

Sembra di si.

Pagelle di fine stagione


Legenda:

tecnica (T)
da 1 (minimo) a 5 (massimo);

mentalità (M)
da 1 (minimo) a 5 (massimo);

competenza (C)
da 1 (minimo) a 5 (massimo);

impegno (I)
da 1 (minimo) a 5 (massimo);

Belletti:
T 3 – M 3 – C 4 – I 5 totale 15
Paga un anno lavorativo piuttosto complesso. Quanto a impegno non è secondo a nessuno. Entra spesso e volentieri, incide con la sua carica sull'andamento del campionato. Alla prima promozione, francamente una ingiustizia.

Brentegani:
T 2 – M 2 – C 3 – I 5 totale 12
Giocatore giovane, poca pallavolo giocata ma grande colpo e salto esplosivo. Mura poco. Ricezione buona, nonostante a volte vaghi per il campo. La svolta nel girone di ritorno, cambia testa e si sblocca.

Carlino:
T 3 – M 5 – C 4 – I 5 totale 17
In campo un professionista. Finalmente un buon palleggiatore, consiglio di tenerlo stretto. Anche perché di pallavolo ne capisce veramente (es per tutti: è il primo, dopo 10 anni, che sa che è il palleggio a chiudere a muro sul centro e non viceversa).

Castagnini:
T 2 – M 4 – C 3 – I 5 totale 14
Uno che recupera dopo un'operazione alla spalla in un paio di mesi è un giocatore di una fibra eccezionale. Mentalità da campione, fisico un po' logoro. Su di lui si può contare sempre.

De Santi:
T 4 – M 5 – C 5 – I 3 totale 17
Giocatore maturo, sbaglia una partita all'anno (ma in coppa veneto, per sua fortuna), costante, sempre presente. A volte pensa fin troppo, cercando di imporre i propri schemi mentali agli altri, allenatore compreso, con il quale si confronta continuamente. Il muro migliore del campionato, senza falsi pudori.

Ferrarese:
T 2 – M 2 – C 3 – I 5 totale 12
Utilizzato più come massaggiatore che come giocatore. Ha dei limiti dovuti alla mancanza di esperienza; questo non lo ha fermato, migliorato da inizio anno. Nervoso perché vorrebbe fare/dare di più ma sempre corretto.

Grubor:
T 3 – M 3 – C 3 – I 4 totale 13
Migliorato moltissimo dall'anno precedente, in battuta e in attacco. Mura ancora poco ma è giovane e il centrale cresce con gli anni e il gioco giocato. Deve lavorare sulla testa.

Lucchese: 
T 4 – M 4 – C 5 – I 3 totale 16
Giocatore non più esplosivo come a 20 anni ma roccia solida in ricezione, a muro è ben posizionato, ha un senso innato della posizione, molti colpi in attacco. Difficilmente va in confusione. Gioca con merito. Precisazione inutile.

Mattioli:
T 3 – M 3 – C 3 – I 4 totale 13
Anche lui acquisto dell'ultima ora. Conferisce sicurezza ad un reparto che solo qualche mese prima faceva acqua. Serio, mai sopra le righe, a volte un poco permaloso ma la provenienza geografica lo condiziona! Fondamentale. Da trattenere.

Meruzzi:
T 2 – M 2 – C 3 – I 4 totale 11
Pochi colpi per il secondo opposto, lo caratterizza una spiccata propensione all'errore nei momenti caldi della partita e l'incapacità di riuscire ad estraniarsi lasciando i propri demoni fuori dal campo. Di contro, a parere dello scrivente, è il giocatore più difficile in assoluto da murare del Dual. Un grande uomo in palestra, un amico sincero.

Modena:
T 4 – M 4 – C 4 – I 5 totale 17
Opposto che in serie D non ha eguali. Semplicemente il numero uno del girone. Mura ancora poco per le proprie possibilità, ampio ventaglio di colpi, il giocatore che mancava al progetto Dual. Arriva dopo numerose valutazioni della dirigenza. Si rivela anche un grande uomo. Da trattenere.

Sona:
T 5 – M 4 – C 4 – I 4 totale 17
Uno dei 3 migliori laterali del campionato, se non il migliore. Completo, non va mai in affanno, qualche passaggio a vuoto ma sempre in forma. Giocarci insieme è un piacere, sempre sereno e sorridente. Dal Sunto – Bacchetti coppia garanzia.

Todeschini:
T 1 – M 2 – C 2 – I 4 totale 9
Centrale mancino molto giovane, potenzialmente un asso di bastoni, per ora un due di picche. Ha imparato molto, ha seguito tutti i consigli. Ora deve giocare per poterli mettere in pratica e trasformare le parole in azioni.

Pigozzi: 
T 4 – M 3 – C 3 – I 5 totale 15 
E' un uomo intelligente che non si vergogna mai di chiedere consigli. Spesso li segue ma sempre filtrandoli con la propria testa. Svolge un compito proibitivo: gestire un gruppo di gente esperta e matura. Perde una partita su 22. La cosiddetta eccezione che conferma la regola, il suo Dual è invincibile Pronto per la C, con un adeguato supporto. Da convincere, confermare e trattenere ad ogni costo.

Chiari:
T 3 – M 3 – C 3 – I 5 totale 14
A volte sembra sia venuta qui solo per fare esperienza, a volte sembra impegnarsi più di ogni altro. Una competente spalla al primo allenatore. Se nella vita è come in palestra ogni porta le si può aprire. Unica donna tra 13 atleti maschi si rivela spiritosa, seria, preparata e smaliziata. Da convincere, confermare e trattenere ad ogni costo.
Pablo

giovedì 18 aprile 2013

DUAL VOLLEY RIMA ARREDAMENTI - SERVICEMED INTREPIDA, CHE VOLLEY!!!

Sabato 20 aprile, ore 20.00 presso il Palazzetto dello Sport (Via Maddalena, 1 Dossobuono) va in scena l'ultimo derby per i ragazzi del Dual Volley Rima,  già vincitori del campionato e neo promossi in serie C. Ospiti sul parquet dei Blues, i giovani della Servicemed Intrepida che, nonostante gli ultimi risultati, sono pronti a dare battaglia per una serata di grande pallavolo. L'invito e' esteso a tutta la comunità sportiva veronese, le famiglie e i giovani sia per il match sia per il brindisi che seguirà per chiudere in bellezza un campionato di grandi soddisfazioni.

21^ Partita - Campionato Serie D 2012 - 2013

Serie D : Non è mai troppo...Fres.o per vincere!!

Parziali: Fresko Est Volley - Dual Volley Rima  1 - 3   20  25   25  21   14  25   20  25

13-4-2013. Penultima di campionato per il Dual che con il titolo già in saccoccia è attesa in casa dell’ultima della classe: il Fres….o Volley. Squadra giovane e con un ..esperto palleggiatore la compagine di San Bonifacio non va sottovalutata perché i rischi di perder punti son sempre dietro l’angolo. Per la coppia Pigozzi – Chiari è la partita giusta per far giocare chi, fino a questo momento, ha trovato meno spazio in campo per vari motivi. La formazione che scende in campo difatti è così composta: Ferrarese in regia e Meruzzi in cabina di ignoranza, Lucchese a dar sicurezza in banda con un giovane appena giunto alla corte dei due coach, un certo Ezechiele Bertagni in arte Gabriele Brentegani. Al centro troviamo il solido Grubor e Davide Pacca Todeschini, libero ancora una volta K Belletti. Il Dual parte bene portandosi subito in vantaggio con “the specialist” Ferrarese in battuta. Il 5 – 2 è praticamente immediato e tra un attacco di Lucchese ed un muro di Todeschini il punteggio sale al 8 -5. Spina nel fianco della difesa Dualica sono gli schemi che il palleggiatore chiama di continuo ai suoi attaccanti e che, il muro non riesce ad arginare. Il cambio palla però è regolare con un Meruzzi quasi in versione “giovedì”. Il suddetto pecca in battuta ma in attacco alterna una diagonale stretta ad una mezza parallela tra cinque e sei. Grubor è attento a chiudere bene in banda ed in attacco è puntualmente servito dal Ferrarese. Brentegani si fa notare per la ricezione costantemente puntuale e per i suoi attacchi ad uncino (così definiti da Mr Pigozzi). Sul 18 -12 piccolo passaggio a vuoto del Dual che subisce un buon turno in battuta dell’opposto di casa che, con una break di tre punti, riporta sotto il Fres..o! Ferrarese però è lucido è serve il suo uomo d’esperienza che, con un mani out sul palleggiatore avversario, ricomincia a far macinare gioco e punti ai ragazzi in blue. I ragazzi di Pigozzi tengono un cambio palla regolare e non ci vuole a far chiudere il set al giovane Brentegani. Secondo set che ricomincia da dove è finito il primo, cambio palla regolare per il Dual ed il Fres.o che stenta. L’ 8 – 5 però porta un vento di cambiamento per gli atleti di casa che cominciano ad attaccare al centro e far punti in qualche modo. Il palleggiatore comincia a servire i suoi centrali da qualsiasi posizione ed essi, tra una palla che scavalca il nastro con una “rampegona” ed un muro out, iniziano a far punti con regolarità. Il Dual è in difficoltà e per la prima volta nel match va sotto 15 – 13. La squadra di casa è gasata e gli viene tutto bene. L’opposto passa senza grossi problemi tra una parallela ed un colpo in mezzo al muro. Il punteggio aumenta ed il distacco pian piano cresce, prima 20 – 16 e poi 22 – 17. Il Dual accenna la rimonta spesso riuscita quest anno, ma l’operazione non va a buon fine. Il set si chiude sul 25 – 20. Terzo set. La musica cambia ed i Blues entrano in campo determinati a non lasciar altro spazio alla squadra in coda al campionato. Ferrarese rimette subito in partita Lucchese e Brentegani che senza farsi pregare, macinano punti pesanti. Il distacco è subito ambio, al 7 – 4 segue subito il 10 – 5. Meruzzi fa bene il perno sulla parallela dando modo a Todeschini di attaccarsi e stampare due pesanti muri. Sul 12 – 7 l’unico attaccante che, con regolarità, fa punto nella squadra di casa s’accascia a terra tenendosi il ginocchio; infortunato lascia il campo e spiana la strada al Dual. Grubor è presente in campo, l’unica cosa che gli sfugge son, come al solito, le palle che vengono difese lunghe e deve andare a contrastare a muro. Belletti è puntuale sia in ricezione che in difesa e da la possibilità a Ferrarese di scegliere il suo attaccante migliore. Sul 20 – 12 si registra il cambio in regia per il Fres.o ed un cambio al centro per il Dual: esce Grubor ed entra il “giovane” Castagnini dopo un lungo periodo di stop dovuto ad un’operazione. L’onda lunga del bel gioco continua e per il Fres.o non c’è scampo. Il parziale di 25 – 14 è il chiaro specchio di quelli che sono i valori in campo. Quarto set. La formazione che scende in campo è la stessa del primo set con al centro Castagnini per Grubor. Così come il set precedente, Brentegani è protagonista della scena; è lui la bocca di fuoco preferita di Ferrarese che lo serve con regolarità e viene ripagato con diagonali strette e parallele su muro a uno (perché??) del minuto palleggiatore. Castagnini stecca la prima veloce dopo il rientro ma, subito dopo, corregge il tiro e va a segno in posto uno. Finalmente Meruzzi fa entrare una delle sue battute del giovedì e la ricezione del Fres.o va in panico. Il 10 – 8 è a firma Todeschini che intercetta una palla difesa da Belletti che vagava sulla rete e la fa sua schiacciandola verso posto 5. La palla successiva è ancora per lui ma, golosone, tira forte verso posto cinque, angolando però troppo e mettendola fuori. L’azione del 17 – 14 è un assolo del Dualico muro.; il palleggiatore del Fres.o alza due palle allo schiacciatore di posto quattro e due all’opposto ma, non c’è verso di sfondare e l’azione si chiude con il muro dell’accoppiata Ferrarese – Castagnini. La squadra di casa è ormai in balia dell’attacco Blues e Lucchese fa ben capire chi sono i primi della classe con una parallela che non lascia scampo alla difesa. La set ed il match si chiudono sul 25 – 20 con un attacco sbagliato della banda del Fres.o. MVP della partita è la coppia Brentegani – Ferrarese. Nessuno dei due è stato capace di superare l’altro nei meriti della vittoria e la squadra ha deciso di assegnare (mangiare) Stefanino ad entrambi. Ringraziamo quanti accorsi alla partita ed aspettiamo tutti Sabato 20 – 04 – 2013 per l’ultima partita della stagione, alle ore 20.00 contro l’Intrepida, attualmente terza forza del girone. A seguire festa di promozione sia per la Serie D/C che per la Seconda/Prima divisione.
Frase del giorno: "Divido gli atleti in due categorie: i cagasotto e quelli con le palle. I cagasotto sono quelli che in allenamento fanno i numeri, ma poi in gara non riescono a rendere, invece quelli con le palle rispondono sempre presente alle gare che contano."Fiona May

Pagelle:
Ferrarese: 7,5, inizia un po' contratto ma poi la sua voglia di giocare e la sua rabbia agonistica, trattenuta per 20 partite, escono prepotenti. Non sbaglia un colpo, smista con sapienza ogni pallone e si permette qualche difesa d'istinto da cineteca. Divide meritatamente Stefanino con il buon Ezechiele! Tenace.

Meruzzi: 7, anche lui inizia timido ed esce alla distanza. Sbaglia poco ed in attacco mette giù molti palloni pesanti; finalmente batte come fosse giovedì ma oggettivamente potrebbe dare mooooolto di più. L'airone di Roverchiara!

Todeschini: 7, l'ignoranza fatta giocatore! Attacco e muro di faccia nella stessa azione, una spina nel....FresKo. Acerbo, deve giocare per trovare continuità.

Grubor: 7+, uno dei due senatori messi in campo da Mr Pigozzi, non tradisce e si conferma con battute ficcanti e attacchi velenosi. Sicurezza.

Castagnini: 6,5, al debutto dopo l'operazione è ancora imballato, soffre un po' il ritmo della partita ma si mostra completamente recuperato.

Lucchese: 7+, l'altro senatore, dispensa perle di pallavolo ai poveri umani dall'altra parte del campo. Come il vino rosso, migliora con l'età.

Brentegani: 7,5, per due set non mette giù palla, poi Dal Sunto gli ricorda che la panca lo sta aspettando e tanto basta per risvegliare in lui la pakka! E via con diagonali strette, con palle il lungo linea evitando il muro, con battute in salto a tutto braccio....A saperlo lo si doveva rischiare prima! Ezechiele.

Belletti: 7, il capitano gioca ancora da libero e con il suo 77 sulle spalle guida la dualica truppa all'ennesima vittoria! Sudista.

Carlino, Modena, Sona, De Santi, Mattioli: 10. Diciamolo, a loro basta scaldarsi un attimo per far dare il massimo a quelli in campo! Terroristi!!!

Pigozzi / Chiari: 10, il dinamico duo proprio non vuole perdere la seconda partita dell'anno. Rischiano con qualche cambio e alla fine hanno ragione loro! Pronti per una categoria superiore.
Charlie Pablo

mercoledì 10 aprile 2013

20^ Partita - Campionato Serie D 2012 - 2013

Serie D : L'aritmetica non tradisce (e il Dual nemmeno): è serie C!!!

Parziali: Dual Volley Rima - Vettorato Costruzioni  3 - 0   25  15   25  18   25  23

06/04/2013. Ventesima giornata per la serie D che, con la promozione già in tasca può giocare in scioltezza e senza le pressioni di una normale partita. L’intento però è chiaro: chiudere il campionato al primo posto e farlo in fretta, senza sprecare nessuna chance. La squadra ospite, Vettorato Costruzioni, è una giovanile padovana e, come al solito, non bisogna far entusiasmare i giovani per non soffrire.

Pigozzi – Chiari (come al solito in ritardo) mandano in campo una formazione “rimaneggiata” per un infortunio in riscaldamento di Mattioli: Carlino in regia e Modena nel ruolo di ignorante, Sona – Lucchese in banda, Grubor primo centro e De Santi(s) secondo centro, per finire Belletti libero. L’inizio fa ben sperare. La battuta della squadra di casa è ficcante ed i ricettori avversari sono in balia del Dualico servizio. Il lungo centrale avversario è raramente chiamato in causa e le bande ospiti spesso incappano nel muro insormontabile di De Santi-Modena. Lucchese, in gran spolvero, chiude una palla alta in contrattacco forte in posto cinque e Grubor è puntuale nel portar via il muro avversario. In un attimo si arriva sul 15 – 6. Finalmente torna in attacco anche Sona che, forse un po’ con la spalla fredda, tira le prime due palle alte sul muro dando modo ai ragazzi di Monselice di rigiocare. Solo un piccolo passaggio a vuoto visto che appena dopo anche lui va a punti. Modena quando non mura è impegnato, invece, a tirare forte sui quattro metri….. in parallela fuori!!! Belletti si esibisce in due recuperi in tuffo e la ricezione è sempre puntuale. Il Vettorato, senza neanche l’opposto titolare, è poca cosa ed il set viene archiviato senza troppi indugi col punteggio di 25 – 15. Secondo set. Il Vettorato parte a tutta birra mettendo in difficoltà la Dualica ricezione. È come se i blues non fossero ancora scesi in campo ed in un attimo si arriva sul 6-0. I Dualici però non sembrano preoccupati, più volte hanno rimontato punteggi molto svantaggiosi. Difatti appena Sona mette a terra il primo mani out inizia il recupero. Tra un muro della sopra-citata coppia ed un attacco in parallela di Lucchese, un ottimo servizio in battuta di Grubor si passa al 12 -10 e successivamente al 14 pari. I Blues una volta messa la freccia non si fermano più, De Santi da lezioni di primo tempo, Modena finalmente mette in campo una parallela senza toccare il muro e, anche Belletti, ricordiamo in veste di libero, va a punto con una difesa nell’altro campo in cui la squadra avversaria ha problemi di intesa. Il Vettorato fa 4 punti, il Dual 11…. Set e primo posto sono ormai in saccoccia. Terzo set. La musica non cambia… il Dual, finalmente libero da qualsiasi tipo di pressione del campionato gioca e da spettacolo. Carlino serve bene i suoi attaccanti smarcandoli con costanza dal lungo centrale ospite. Carlino va in battuta, e come è capitato spesso, fa il vuoto 4 – 0. Belletti dirige la difesa e le bocche da fuoco sono ormai tutte ispiratissime. Sul 10 -3 è il turno di Brentegani per l’ex insostituibile Sona. Il neo entrato inizia col girò dietro, giusto per entrare in partita ed in battuta mette subito in difficoltà la rice ospite. Il set fila via senza intoppi 15- 12 e poi 20 – 15 e poi 22 – 18. Doppio cambio, entrano Ferrarese e Meruzzi per Modena e Carlino. Doppio cambio regolare per il Vettorato che manda in battuta l’opposto che mette in crisi la ricezione del Dual. Ferrarese cerca di recuperare ma quando la ricezione non arriva è anche difficile trovare sbocchi sul muro del virgulto centrale ospite. Appena arriva la prima palla pulita Brentegani va in punto con uno splendido diagonale in posto 5 ma siamo sul 23 – 20. Va in battuta Ferrarese e, da buon specialist, mette in difficoltà il libero; il palleggiatore recupera con una buona alzata e la banda non sbaglia per il 23 – 21. Lo schiacciatore avversario va in battuta e la ricezione è ancora staccata, Ferrarese alza nuovamente per Brentegani che va nuovamente a punto in parallela. Sulla successiva battuta Dual il Vettorato ha gioco semplice con l’alto e giovane centrale che fa punto e va in battuta sul 24 – 22. Il servizio è in salto, corto in 1 e Belletti, sorpreso dalla strana traiettoria, va in difficoltà complicando la vita a Ferrarese che prova ad alzare per Meruzzi; la palla è un po’ bassa ed il cigno di Roverchiara non riesce a chiuder la palla. Pigozzi non vuole correre ulteriori rischi e richiama in campo Carlino e Modena. Il centrale va nuovamente in battuta e la prima ricezione è perfetta, Carlino serve De Santi che ha gioco facile e chiude set e match. Ringraziamo nuovamente tutti, dirigenza compresa, di essere accorsa per festeggiare il matematico primato in classifica e vi invitiamo Sabato 13 Aprile alle ore 20.30 presso le scuole medie di Prova di San Bonifacio per sostenere i nostri ragazzi nel penultimo derby stagionale.

Frase del giorno: La vittoria ha cento padri, ma la sconfitta è orfana. Proverbio Popolare

Pagelle
Carlino: 7
, direttore d'orchestra e tromba solista del Dual!

Ferrarese: 6,5, entra freddo, batte preciso e serve buoni palloni. Sostituito per colpe non sue. Tenace

Modena: 6+, il gondoliere ha tirato i remi in barca da qualche giorno, meno incisivo del solito in attacco ma in coppia con Do Sunto mura che è un piacere.

Meruzzi: 6+, arriva tardi causa criceto moribondo, soffre un paio di set in panca ma quando entra si fa sentire. Americano!

Grubor: 6,5, positivo in attacco, è molto migliorato in battuta tanto da rappresentare un pericolo costante per gli avversari. Indomito!

De Santi: 7+, mette in terra tutto quello che gli passa sopra alla testa, mura come un invasato e quando la squadra gli impone di lasciar stare l'opposto lui disobbedisce e lo mura a uno! Polemico.

Todeschini: 6-, il meno è per la polemica di un fine partita tranquillo e festoso.

Sona: 7, l'Insostituibile lascia il campo per un giovane della primavera mai visto prima...dichiara a fine partita “Mi no vegno più”.

Lucchese: 7, colpi di gran classe per la sicurezza della squadra. Ad ogni punto conquistato esulta come Tardelli nella finale di Coppa del Mondo. Euforico.

Brentegani: 7, pochi punti per la giovane promessa del Dual ma pesanti e di cattiveria. Il meglio di sé lo da però a fine serata, in balera! Molesto.

Belletti: 8, si ricicla da libero, il capitano di lungo corso. E non sbaglia un colpo. A 36 anni la prima promozione....meritata!

Mattioli: 6+, la schiena lo abbandona in riscaldamento. Curati e torna presto, terrone mantovano!

Castagnini: 6, la promozione è anche sua!

Pigozzi/Chiari: 8, una partita persa fino ad ora per la compagine guidata dal Dinamico Duo. Il loro segreto? Schede e calcetto!
Pablo
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