mercoledì 27 febbraio 2013

15^ Partita - Campionato Serie D 2012 - 2013

Serie D : La Capolista ha vita dura..

Parziali:  Libertas Lugagnano VR - Dual Volley Rima  2 - 3  25 19  23 25  11 25  25 19  12 15

Si torna in campo e, come accadrà spesso nelle prossime partite, un nuovo derby aspetta i Blues; questa volta l’avversario di turno è il Lugagnano che milita nelle zone basse della classifica. Non c’è da aspettarsi una passeggiata facile perché la caccia dei punti-salvezza fa tirar fuori il meglio da ogni giocatore. Per i ragazzi del Dual la settimana non è stata per nulla facile, gli acciacchi continuano a dar noie e, di conseguenza, negli allenamenti non si può spingere al massimo sia mentalmente che fisicamente. Ore 19:30 si scende in campo con il sestetto che ha iniziato la partita precedente: Sona e Lucchese schiacciatori, De Santi e Grubor al centro, Mattioli libero e Carlino – Meruzzi la diagonale palleggiatore opposto. Nei primi punti le squadre si studiano ed il set procede punto su punto in parità. Appare subito chiaro che il leitmotiv della serata sarà quello di riuscire a fermare i centrali di casa. Dal 14 – 14 il Lugagnano inizia però ad ingranare la marcia che, con una gran serata in battuta inizia a scavare il solco. Il palleggiatore avversario mette subito in difficoltà la ricezione dei blues e Carlino è costretto a rincorrere la palla. Quando i palloni son brutti si sa, la situazione la dovrebbero risolvere gli opposti, ma Meruzzi non è in serata ed, in metà set, si fa murare due volte ed altrettante mette la palla out. Con palla precisa, invece De Santi è servito con regolarità avendo gioco facile sui centrali e sulla difesa di casa. Il divario però si allarga e Pigozzi – Chiari dettano i cambi: Modena per Meruzzi e Belletti per Lucchese. La squadra ricomincia a girare un po’ meglio. La ricezione è sempre un po’ complicata ma Carlino ha più sbocchi sulle palle complicate ed il cambiopalla è più regolare. La squadra di casa però ha preso fiducia e non è semplice mettere la palla a terra. Inoltre i sei punti di svantaggio, in queste condizioni, son difficili da recuperare ed il set, malgrado un accenno di recupero da parte dei blues, finisce 25 – 19. Secondo set che inizia sulla stessa onda della fine del primo: il Dual è ordinato sia in difesa che in attacco mentre la battuta del Lugagnano continua a tenere il mirino su Lucchese che però si riscatta dal set precedente. Sona, senza invenzioni arbitrali strane, diventa nuovamente efficace con le sue diagonali strette e mani out ed è lui che regala il primo mini break su una palla ben difesa da Lucchese. De Santi e Grubor girano bene in attacco ma il muro al centro è sempre complicato. L’ingresso di Modena dall’inizio porta i suoi benefici sia in attacco che a muro e nei momenti delicati Carlino lo serve mettendo la palla in cassaforte. Mattioli, ancora una volta in affanno, riesce comunque a tener vivi i palloni fondamentali del match dando la possibilità di gestire il vantaggio, seppur minimo, accumulato in precedenza. La battuta non è il miglior fondamentale della serata e non si riesce a metter in difficoltà la ricezione di casa facendo giocare il palleggiatore abbastanza agevolmente. Sul filo dei nervi si procede fino al 24 – 23 e questa volta il Dual chiude senza grosse paturnie alla prima palla utile con Sona che tira fuori uno dei suoi mani out. Terzo set che inizia a “spron battuto” per il Dual subito in vantaggio 6 -2. Modena, non al top fisicamente risulta ancora indispensabile, a cominciare dalla battuta mettendo a segno tre ace. Il Lugagnano è imbambolato ed il Dual mette a segno una serie di colpi che lo fanno traballare e cadere a terra. De Santi non sbaglia un colpo in attacco. Le poche battute della squadra di casa sono una semplice formalità per Lucchese e Sona dando la possibilità a Carlino di avere gioco facile sul muro avversario. Mattioli non è chiamato quasi mai in causa ed in quelle poche palle è sempre puntuale ed efficace nel servire palloni precisi. Più si va avanti nel set e più il divario aumenta grazie anche a Grubor che, con una ficcante battuta, mette in difficoltà la ricezione non permettendo ai centrali, spina nel fianco del Dual, di giocare. Il set finisce in poco più di dieci minuti col Carlino che firma il 25 – 11 con un tocco di seconda intenzione. Quarto set che inizia punto a punto ma si nota fin da subito il diverso spirito con cui il Lugagnano è sceso in campo. Il Dual sembra concentrato e Sona è la solita bocca di fuoco sicura. Si procede punto su punto e sembra una guerra tra centrali, De Santi e Grubor rispondono senza colpo ferire ai due centrali di casa. Mattioli prende il ritmo e torna a ricevere bene ma Carlino palleggia troppo lunga una palla in contrattacco non dando modo a Lucchese di schiacciare. Piccolo passaggio a vuoto del Dual che, con Lucchese, sbaglia la seconda palla in contrattacco. Gli errori si sa, si pagano ed il Lugagnano vola sul 20 – 14 complice anche una gran battuta del palleggiatore di casa. Pigozzi detta il solito cambio: Belletti per Lucchese. Questa volta però il capitano non riesce a far il miracolo. Modena in battuta è l’ultima speranza sul 24 – 19, ma un time out del mister di Lugagnano gli spezza il ritmo e quando rientra spara una palla di un metro fuori. Tie Break, il quarto della stagione. Fino al quattro pari le due squadre si equivalgono ma, Belletti a muro è ordinato e, in aiuto al centrale, riesce a fermare il centrale avversario. La palla successiva dei padroni di casa finisce nuovamente al centro ma la schiacciata finisce fuori. Più due DUAL. Sull’ 8 – 6 altra accelerata dei Blues che con Modena e De Santi mettono a segno altri due contrattacchi su difesa di Carlino e Mattioli. Grubor tenta di metter anche lui la firma sul set ma un suo forte attacco in uno è difeso col corpo dall’opposto. Altra fase di cambio palla regolari fino al 14 – 9 quando i blues registrano un piccolo passaggio a vuoto con Carlino che sbaglia un’alzata per Modena troppo lunga ed una per Belletti troppo corta. Time out Pigozzi, riordino delle idee e si ritorna in campo. Ricezione perfetta di Sona, finta al centro e palla a Modena che con un bel mani out chiude il set sul 15 -12. Altri 2 punti portati alla causa dei Blues proprio nella giornata in cui una delle due seconde in classifica perde tre punti per strada diventando quarta. Ancora una volta ringraziamo sentitamente quanti accorsi per sostenere i nostri ragazzi e cogliamo l’occasione per invitare tutti, sabato 2 marzo al Palazzetto di Dossobuono in via Madonna 1 per la partita contro Pallavolo Schio, attualmente terzi in classifica e appena usciti vincitori contro una forte pretendente al titolo, il Galante Intersport.
FRASE DEL GIORNO: L'allenamento è il non luogo della democrazia: non c'è tempo per discutere, si deve solo produrre. Marco Bonitta.

Tabellino: Carlino 4, Meruzzi 1(1/5), De Santi 9(5/8), Groubor 8(4/8), Sona 14(13/19), Lucchese 12(11/20), Modena 21(15/25), Belletti 4(4/8), Mattioli L, Todeschini, n.e. Brentegani, Ferrarese. All. Pigozzi, Chiari.

Pagelle:
Belletti K voto 6: Entra in campo motivato, ma freddo...lo si nota quando mette fuori un bagher rovesciato da minivolley. Poi nel tie-break si sblocca e mette a segno punti importanti...FresCo!!!

Mattioli L voto 6: Un brutto periodo per lui dovuto agli acciacchi fisici...in ogni caso riesce a tenere il campo ma qualche amnesia lo affligge facendogli sbagliare qualche pallone di troppo...Infermeria!!!

Lucchese voto 6.5: Buono il suo avvio di gara e il secondo e terzo set dove approfitta del piccolo palleggiatore avversario e va a segno con costanza...cala un po' nel quarto con qualche errore...Approfittatore!!!

Groubor voto 6.5: Tutto sommato una prova di spessore sia in attacco che in battuta...non riesce però a contrastare i centrali avversari che erano la vera spina nel fianco per il Dual...Determinato!!!

Meruzzi voto 5: Se solo fosse l'opposto che si vede in allenamento sarebbe tutt'altra musica...ivece frana il braccio, soprattutto in battuta, poi un paio di errori e una murata lo portano in panchina... Indeciso!!!

De Santi voto 7 MVP: Gioca bene, determinato e deciso...In attocco segna con costanza ed anche a muro sui lati...purtroppo però perde nettamente la sfida con i centrali avversari...in effetti lì non può far affidamento sul perno!!!!....Stimolato!!!

Carlino voto 6.5: Buona prova per il nostro regista, che ritrova finalemte una palla precisa in banda..ma costretto anche a far km per rincorrere palloni....forse troppo fissato con la palla dietro...mah... Costanza!!!

Sona voto 7: Forse il riscaldamento a pavimento da i sui frutti...fatto sta che fisicamente si sente bene e gli attacchi in diagonale stretto lo dimostrano...el ga na pacca....Convinto!!

Modena voto 7: Come sempre è lui che fa il bello o cattivo tempo per il Dual(visto anche la caterba di palloni che può schiacciare) l'unica cosa che lo frana è il dolore alla cervicale...l'età...Vecchietto!!!

Todeschini voto 6: Entra per qualche minuto per spaventare i centrali avversari...ma questa volta non gli riesce....Pronto!!!

Pigozzi-Chiari voto 6.5: Gli acciacchi fisici non gli permettono di gestire la partita al meglio e di fare tutte le scelte volute. In ogni caso le indicazioni date risultano corrette ma non sempre messe in pratica dagli atleti....Visionari!!!
Autore: Carlino Editore: Bacco

lunedì 25 febbraio 2013

I 30 anni si festeggiano una volta sola!

Sarà, ma nel corso della settimana ho avuto più occasioni per rendermi conto dell'età che avanza. A cominciare dai festeggiamenti made in China del lunedì...


...proseguendo col regalo di ePrice (già battezzato dopo 3 giorni di utilizzo, ocan)...

 ...ed i festeggiamenti coi compagni di squadra del martedì...


...per continuare mercoledì con la festa a sorpresa organizzata dall'altra metà della mia mela (della quale ero assolutamente all'oscuro)...

















...e concludersi domenica nel Veuve Clicquot.


Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, collaborato, cucinato, organizzato e festeggiato assieme a me questo nuovo traguardo!

venerdì 22 febbraio 2013

14^ Partita - Campionato Serie D 2012 - 2013

Serie D : Dual vince ma non convince!!

Parziali: Dual Volley Rima - Matika Altair 3 - 2  25 20  20 25  25 16  22 25  15 6

Quattordicesima giornata per il Dual Volley che ospita una delle due squadre che nel girone di andata son riuscite a portargli via dei punti, il Matika Altair. Squadra giovane e di prospettiva, la compagine vicentina arriva senza timori di riguardo visto, oltre al risultato dell’andata, che a distanza di poche ore dalla sfida, si andrà a giocare la finale provinciale Under 19 nella sua circoscrizione. La settimana per i ragazzi sponsorizzati da Rima invece non è stata delle migliori visti i molti acciacchi sia stagionali che dovuti alla logorante ed intensa attività fisica. Nel Matika non ci sono sorprese, nel Dual Volley invece la formazione iniziale è la solita, ma con una variazione sul tema, Meruzzi al posto di Modena (in sofferenza nella zona cervicale e non perfettamente in forze). Il primo set comincia con Carlino al palleggio, Sona e Lucchese in banda e Grubor – De Santi al centro, Mattioli libero. La prima fase dello scontro è in sostanziale equilibrio ma arriva la prima dualica prodezza: un ispirato Lucchese s’inventa un super recupero che permette a Carlino di distribuire a Meruzzi che chiude firmando il 10-8 Dual. Subito dopo però un mani out su De Santi ed un errore in attacco di Sona riportano il punteggio in parità. Mattioli è un po' in difficoltà e riceve troppo alto per Carlino, il che regala occasioni da prima intenzione ai giovani vicentini: 13-13. Due punti dopo consulto dualico in mezzo al campo per rimettere ordine in difesa e nel muro Lucchese – Grubor. I risultati sono pressoché immediati e con Meruzzi si firma il +2 del Dual, arrivato con due ace sul libero, che costringono il Matika al primo time – out. I ragazzi di Pigozzi rimangono concentrati e tengono invariato il distacco anche grazie a qualche battuta sbagliata dell’Altair. Ritrovato finalmente il feeling in banda (mai perso fuori dal campo) Carlino – Lucchese, quest’ ultimo non è più costretto a far pallonetti e tira forte per il 18 – 16. Il sistema ricezione/difesa del Dual è stranamente in sofferenza e Carlino è costretto a rincorrere la palla incappando in qualche doppia (viste solo dall’arbitro, seppure in entrambe le squadre) e l’Altair ricuce il distacco al 19 – 19; Time out DUAL. Il primo ed unico sorpasso del Matika è concesso da un’invasione da seconda linea di Meruzzi. Ma il controsorpasso è a firma della coppia di amici De Santi (con un muro) e Lucchese, difesa in mezzo al campo che viaggia veloce verso posto 5 del Matika e su cui nessuno può arrivare. Meruzzi allunga schiacciando forte in posto cinque e, con l’avversario in difficoltà, De Santi fa la voce grossa a muro costringendo in errore l’Altair che cede il primo set per 25 – 20. Secondo set in cui i blues iniziano sottotono. Subito sotto 5 – 3 per una doppia di Mattioli che sembra in serata no. Dopo l’ennesimo punto Altair che ferma il punteggio sull’ 8 – 4, Pigozzi-Chiari fermano il gioco. Al rientro in campo Grubor prende in mano la situazione con un attacco forte in cinque, manda Meruzzi in battuta che mette giù ancora un altro ace. Il punto successivo Lucchese, più in tiro del solito, d’esperienza guarda il campo avversario ed attacca lungo dove non c’è nessuno. Ristabilita la parità l’arbitro mette un’altra perla: Sona schiaccia ad un metro e mezzo dalla rete, ma per il suddetto invade a rete con il braccio alto. Lucchese difende ancora la volta (con stupore del capo ultras, nonché morosa), la palla schizza verso la rete dove c’è Grubor che però va a vuoto; Vantaggio Altair 11 – 10. Il Dual è in difficoltà ma non molla l’osso. Carlino mette la palla in cassaforte con un tocco di seconda; il pareggio invece è firmato dall’arbitro che fischia ancora una doppia al palleggiatore avversario. A questo punto qualcosa s’inceppa; Mattioli riceve male, Carlino tenta il recupero ma invade. Punto successivo per l’Altair che schiaccia forte in 6; infine un muro preso da Lucchese, ma che poteva esser coperto, ci “regala” il 20 – 16 Matika. Time – out DUAL e successivo cambio Grubor per Todeschini. Il punto successivo invece è l’ora di Belletti che entra per Lucchese. I punti latitano per il Dual che non riesce a metter palla a terra. A set compromesso, 22 – 16, arriva l’ennesimo cambio; Modena entra al posto di Meruzzi. Primi due punti targati Belletti, uno subito in ricezione e l’altro messo in cassaforte da vero esperto con un mani out. Todeschini fa valere il suo stacco da terra e, salutando Baumgartner mette a terra una palla vagante per il 23 – 19. Il palleggiatore avversario, mancino, attacca forte di seconda per il 24 – 19. Il DUAL prova il recupero ma il set si chiude 25 – 20 per il Matika. Terzo set che ricomincia con la formazione classica del DUAL ad eccezione di Todeschini per un confuso Grubor. L’equilibrio dei primi dieci punti è una costante, ma il muro e la difesa sono ancora in difficoltà. Il 4 – 4 è assicurato da De santi che chiude forte in cinque seguito da Lucchese che beffa ancora il muro avversario con un mani out. Primo vantaggio firmato da Todeschini che ha bisogno di due palloni per chiudere il 7 – 6. Il + 3 blues è messo a segno da Modena che mette a terra due ace. La presenza di Todeschini per Grubor si fa sentire quando, in coppia con Lucchese, stampa un muro sulla testa dell’opposto del Matika. Il distacco rimane invariato finche il servizio di Todeschini mette in difficoltà la ricezione avversaria dando la possibilità a Sona di chiudere il 18 – 10. Modena, chiude forte una palla sui 4 metri (mai visto in metà campionato) per il 24 – 16 ed infine De Santi mura passivamente il centrale avversario, Mattioli appoggia e Carlino smista per Sona che chiude il set sul 25 – 16. Quarto set. I nostri DUALICI centrali si contendono il premio MVP della serata. Ad inizio set si registra un piccolo calo per i blues ma Todeschini rimette tutto in parità attaccando “più forte” sul viso del libero (e chiedendo subito scusa). Il primo vantaggio dell'Altair (9-6) è favorito da alcune decisioni arbitrali (nel dubbio fischia contro i blues) e da colpi di fortuna dei vicentini. Ma anche i nostri fanno la loro parte; qualche problema di intesa tra Lucchese e Mattioli e un muro pesante subito da Sona ci relega a 9-13 per Altair. Sul 13 – 15 arriva il più classico dei cambi della stagione, Belletti subentra a Lucchese. Il set è tanto equilibrato quanto poco bello; una serie di errori da parte di ambo le squadre fa proseguire il parziale punto a punto. L’Altair tenta l’allungo decisivo e su una difesa di Mattioli, Belletti prova un disperato palleggio che, con l’arbitro della serata, non poteva che esser doppia. Sulla palla successiva il capitano però si rimette in parità con un mani – out ma siamo ancora sotto 21 – 17. Modena mette a segno due attacchi di fila e l’Altair è costretto a fermare il gioco. Todeschini torna in battuta con un ace. Il 22 pari è ad opera di Sona che sfrutta una palla lunga della ricezione Matika su battuta di Carlino. L’inseguimento è finito e sull’ennesima difesa di Sona, Modena prova di forza ad andare avanti, ma la palla va fuori. Sul cambiopalla Mattioli resta fuori per riposare il muscolo malandato ed entra Brentegani per Todeschini. L’Altair prova a battere sul giocatore “freddo” e, con fortuna, la battuta finisce a metà strada tra il subentrato ed il capitano per il 24 – 22 Matika. Una seconda ricezione, questa volta buona di Brentegani da la possibilità a Carlino di aprire il gioco ma l’attacco non è efficace e l’Altair sfrutta velocemente l’occasione per chiudere il set e portar via il primo punto del girone di ritorno al Dual. Quinto set: terzo tie break per i blues che speravano di portare a casa il punteggio pieno. Il primo punto è per De Santi che con un pallonetto in 4 mette fuori tempo sia il muro che il libero. Il 2 – 0 è firmato Sona, che su ricostruzione non sbaglia. 3 – 0 tutto di Carlino che, con una “rampegona” mette a segno un ace. 4-0 Carlino mette ancora in difficoltà la ricezione avversaria ed il muro di De Santi – Modena è tanto bello quanto devastante. Time Out Altair. Al rientro c’è ancora Carlino in battuta; senza dar punti di riferimento cambia il servizio ed il palleggiatore avversario è costretto a ricevere dando gioco facile al muro avversario. Carlino torna al servizio e la ricezione del Matika è ancora in difficoltà, il palleggiatore prova a spingere per l’opposto ma la palla finisce direttamente oltre l’asta; il regista della squadra ospite è ormai allo sbando ed invoca il cambio. Ormai il palleggiatore del Dual è l’incubo della ricezione straniera ed i punti fino al cambio campo sono solo una formalità per i nostri ragazzi. L’8 – 1 arriva solo grazie ad un pallonetto in mezzo al campo del centrale sul quale Mattioli non riesce ad arrivare. Le speranze si spengono definitivamente per il Matika appena la loro prima battuta del set finisce in mezzo alla rete; come se non bastasse, la palla successiva è schiacciata fuori. Belletti firma il 13 -5; ancora lui, golosello, cerca la finezza personale schiacciando una diagonale stretta ma la palla va fuori dopo aver corso lungo il nastro. Modena consegna il set ai blues sul 15 – 6 con l’ennesimo mani out. Dopo due ore di gioco il Dual per un punto sulle seconde restando a +6 consapevole che non bisogna più sbagliare partite per non sentirsi sotto pressione; vincere comunque fa sempre morale e quest’anno…è molto alto. Go Blues Gooo!!!! Come da prassi, i nostri più sentiti ringraziamenti vanno a tutti quelli che, durante la partita, ci hanno supportato ed incoraggiato sempre e comunque con educazione. Vi aspettiamo numerosi il 23/02/2013 per il derby contro il Lugagnano, fuori casa, in via Dora Baltea alle ore 19.30.
FRASE DEL GIORNO: “L’attimo vincente è l’ultimo colpo. Fatichi a tenere ferma la pistola, perché il cuore spesso supera i centosessanta battiti... Ho vinto l’oro perché il cinese Wang era convinto di averlo in tasca e non è riuscito a scindere fra l’aspettativa della vittoria e il gesto tecnico… È crollato”. Chi parla così è Roberto Di Donna, finanziere veronese che ad Atlanta nel 1996 vinse una medaglia d’oro incredibile, all’ultimo tiro.

Dopo l’articolo…Pagelle:
Belletti K 6,5: Entra da freddo, unica sua sbavatura è un palleggio alla Marshall (con triplo avvitamento) ed un diagonale stretto alla Zaytsev…

Lucchese 8,5: Praticamente una partita perfetta, unica nota negativa un’ indecisione con Mattioli in rice…Non si capisce il perché della sostituzione…

Meruzzi 6,5: Buona prestazione la sua, con qualche piccola sbavatura. Bravo in battuta nel mettere sempre in difficoltà la ricezione avversaria.

Modena 7: Entra bene in battuta, lui si sa è il martello di questa squadra…peccato per quell’errore nel 4° set durante la possibile rimonta.

Sona 6,5: Prova mediocre la sua, ch si becca 1 stampata sul muro avversario e commette qualche errore di troppo…alternato da decisioni arbitrali senza senso…

De Santi 6+: Buona prestazione sia a muro che in difesa…non perfetta…forse perché non ha sfruttato bene i perni a muro.

Grubor 5,5: Si pere su un pallone che gli stava arrivando in testa…sbaglia troppe battute…buono cmq in attacco e qualche per muro (Palleggio in seconda lineaaaa!!!)

Mattioli 4: sembra che non abbia combinato nulla tutta sera…non nella sua miglior serata, causa anche un problema muscolare, ma cmq da sempre una sicurezza dietro.

Brentegani 5: Entra che è un ghiacciolo e la palla gli scivola via…Non è mai facile in certe occasioni e non gli è andata affatto bene.

Carlino 7: Ottima la sua prestazione in battuta, soprattutto nel tie-break. Peccato per qualche doppia di troppo fischiatagli dal rigidissimo arbitro.

Todeschini 8: MVP . Prestazione da grande campione..entra con voglia di far bene ed effettivamente non sbaglia un colpo…soprattutto in attacco e in battuta.

Ferrarese n.e.

Pigozzi-Chiari 6,5: Nel complesso partita studiata bene e organizzata allo stesso modo. Si possono discutere delle scelte su certi cambi…Ma loro comandano…
Giorgia - Bacco

domenica 17 febbraio 2013

13^ Partita - Campionato Serie D 2012 - 2013

Serie D : Il Dual non soffre di vertigini!!!

Parziali:  Dual Volley Rima - Galante Intersport 3 - 1  25 19  19 25  28 26  26 24

Arduo compito quello che aspetta il Dual Volley nella tredicesima giornata del campionato di serie D. Arriva il Galante Intersport, seconda forza del campionato insieme al Servicemed Intrepida, squadra che arriva da una serie di sette vittorie consecutive e che, da voci di corridoio, è in grandissima forma. Come da copione ci si aspetta una squadra che scenda in campo con il coltello tra i denti per tentare il colpo ai danni della capolista, con qualche componente nuovo che in settimana non si è riusciti a studiare. Nel pre riscaldamento Carlino si fa lanciare alcuni carrelli di palloni dal capitano per sistemare meglio la palla in banda che la settimana scorsa è stata il suo tallone d’Achille. Nel mentre, il capo ultras sistema il Dualico striscione e, successivamente si sistemerà accanto al secondo capo ultras che nelle partite in casa si trasforma in segnapunti. Ore 20:00 Dopo un buon riscaldamento ed il saluto iniziale inizia il primo set. Pigozzi – Chiari mandano in campo il sestetto delle ultime uscite: Mattioli libero, Sona e Lucchese in posto quattro, Grubor e De Santi al centro, Carlino – Modena in diagonale palleggiatore opposto. Per il Galante, come previsto, si registra una novità: l’opposto della partita d’andata non scende in campo, al suo posto c’è l'esperto n°8 ex Legnago. Il primo servizio per il Galante arriva facile per la ricezione di Lucchese, Carlino apre verso Sona che non sbaglia; mentre si festeggia per il primo punto del match l’arbitro inizia subito a fare il protagonista della partita chiamando un’inesistente invasione di piede al nostro schiacciatore commessa sotto rete. La partita, come da copione è tesa, e questo eccesso di tensione si trasforma in errori, infatti si registrano tre invasioni a rete per il Dual e tre battute sbagliate per il Galante. Gli attaccanti ospiti però girano bene e la difesa studiata in settima da Pigozzi ancora non da i suoi frutti. La solita battuta ficcante di Carlino però fa la differenza con un break che assesta la squadra di casa sul 8 – 5. Contro la capolista tutti tentano di giocarsela al 100% e, come successo già in altre occasioni, quando si vuole dare il massimo a volte si va fuori giri. È così infatti che nella parte centrale del set le battute sbagliate della squadra ospite si susseguono dando gioco facile alla squadra di casa che, dal canto suo, non riesce in nessun altro allungo. Sul Dualico 18 – 15 arriva il primo time out per il Galante che tenta di capire cosa sta succedendo. Al rientro gli ospiti fanno subito un cambio palla e mandano in battuta il n°8 che inizia a spingere in battuta mettendo in difficoltà la ricezione, Carlino sistema come può e con un attacco di Lucchese si esce da questa difficile situazione. Lo stesso prende il pallone e va in battuta mettendo a segno due ace che ci portano sul 21 – 16 ed è il momento del secondo time out per l’allenatore del Galante. Al rientro in campo, l’ennesima buona battuta del nostro Giba (Lucchese) rimette in difficoltà la ricezione dando gioco facile al posizionamento del nostro muro; quella che arriva nel campo del Dual però non è un attacco facile da difendere, ma Mattioli non ha problemi a metterla sulle mani di Carlino che, aprendo in banda per Sona, mette il 22 – 16 in cassaforte. Lucchese ritorna nuovamente in battuta, ma questa volta un attacco potente del Galante rompe il muro Dualico e da il là al solito cambio per dare una mano in difesa: Lucchese esce per far spazio a Capitan Belletti. Quelli che seguono sono tre facili cambio palla per il Dual che portano alla chiusura del primo set sul punteggio di 25 – 19. Secondo set che parte male per il Dual che deve subito inseguire sul 6 – 3. Pigozzi chiama tempo ed al rientro in campo Carlino cerca di affidarsi al solito bomber Modena che però, con delle attacchi non fortissimi in fondo al campo, da modo al Galante di difendere facile. Il Dual sbaglia parecchio ma le continue battute in mezzo alla rete degli ospiti aprono i primi varchi per il recupero della squadra di casa che si concretizza con uno splendido recupero in fondo al campo di Mattioli che, applicando gli esercizi fatti in settimana, al termine di un lungo scambio da modo a Sona di metter giù la palla che accorcia le distanze 9 – 10. Lucchese, come dimostrato nel primo set, si trova pienamente a suo agio contro il muro del Galante; continua con regolarità a spiazzarlo schiacciando lungo e non dando punti di riferimento, inoltre c’è da registrare un gran tuffo di De Santi (mai visto neanche in allenamento) che da modo di giocare una palla che sembrava persa ma che comunque, dopo un lungo scambio, viene concretizzata dalla squadra ospite. A questo punto della partita due cose appaiono certe: che l’arbitro, con smanie di protagonismo, richiama a se i capitani anche per una mosca che vola in campo e che lo stesso inizia a chiamare falli di doppio tocco ogni volta che la palla gira (anche in attacco). Sul 14 – 11 per il Galante rientra Belletti per Lucchese. Seguono due cambio palla regolari per entrambe le squadre fino alla battuta di Grubor che mette in seria difficoltà la ricezione della squadra ospite dando modo a Sona di schiacciare facilmente un “rigore” e successivamente di raggiungere il 16 – 16. I nostri uomini sembrano esser pronti a duellare nuovamente per la vittoria del set, ma quando il Galante manda in battuta il n°8 il divario si riallarga. Quest ultimo serve forte senza sbagliare mettendo in seria difficoltà Mattioli. Tempo di Pigozzi per spezzare il ritmo ed al rientro in campo l’opposto ospite arrota una palla tra posto 2 ed 1 su cui Mattioli non può arrivare. Quando si riesce ad ottenere il cambio palla il set è ormai compromesso; si chiude 25 – 19 in favore del Galante. Terzo set con sorpresa nel campo del Dual; la formazione che scende in campo è la stessa che ha chiuso il set. Il parziale però inizia subito in salita con un break di 3 – 0 per il Galante sbloccato, finalmente, da un attacco lungo e potente di Modena. Gli ospiti ormai hanno preso le misure del campo ed hanno iniziato a batter bene mettendo in affanno la ricezione del Dual. Si arriva in fretta al 8 – 3 ospite e Pigozzi è costretto a chiamar tempo. Al rientro l’entusiasmo di De Santi e il senso di squadra di Belletti danno nuova vita al Dual. Un attacco di Modena ed una palla contesa sulla rete di Carlino ci riportano sotto, 6 – 8. L’arbitro però ,cambiando metro di giudizio, chiama due falli di doppia a Carlino consecutivi perché la palla girava leggermente. A metà del terzo set il giudice di cara si erge a protagonista indiscusso della scena e, quando è nel dubbio, fischia contro i Blues. Sona fa salire la rabbia che trasforma in tre attacchi forti; ne vien fuori uno scambio lunghissimo vinto però dal Galante. Quest anno però il Dual si è distinto l’attitudine a venir fuori sempre dai momenti difficili, e quando anche l’arbitro ti si mette contro l’attenzione sale e la rabbia viene trasformata in energia positiva; quelli che seguono sono due attacchi forti di Modena ed un De Santi risolutore delle situazioni complicate, in attacco quanto a muro che porta nuovamente la situazione in parità sul 13 – 13. Il Capitano prende per mano la squadra e con due attacchi di gran classe da posto 2 firma il primo break in vantaggio da 2 set 16 – 13. Su chiusura di Modena per il 17 – 14 arriva il doppio cambio: Carlino per Meruzzi e Modena per Ferrarese. Il re dei muffin (Ferrarese) entra velocemente in partita alzando con precisione due palle per Sona ed una per Meruzzi, entrambi a punto regolarmente per firmare il 22 – 19 dei padroni di casa. Dopo un momento di rilassamento però il Galante riporta il punteggio in parità a quota 22 e manda l’8 in battuta. Come al solito la battuta è forte e precisa ed il punteggio si assesta sul 23 – 24. Modena va in battuta e, spietato come al solito, firma l’ace del 24 pari in collaborazione con il nastro della rete. Modena torna in battuta ed il Galante riceve e ricostruisce bene, Carlino recupera con un plastico tuffo un pallone, ma non è sufficiente; gli ospiti si fanno avanti 24 – 25. Segue una buona ricezione di Sona che da modo a Belletti di attaccare di esperienza, 25 – 25. Il Galante però non molla e fa segnare il 26esimo punto al suo tabellino e per rimettersi in parità il Dual deve fare attaccare per ben tre volte Sona prima che la difesa avversa ceda. Il set si conclude con un’azione concitata fatta di tocchi ad una mano da parte di entrambe le formazioni e, quando la palla finalmente passa dalle parti di Modena, quest ultimo non si fa pregare per attaccare lungo in uno e portare a casa il terzo set. Il quarto set inizia con spirito battagliero per il Dual; Sona ha registrato la ricezione e Modena sembra esser tornato a fare il bomber. Il Galante invece sembra in confusione con più di una palla che cade in mezzo al campo senza nessuno che tenti di recuperarla. Un altro che è nel caos più totale è l’arbitro che non fischia più nulla, sia le invasioni sia tutte le doppie che prima lo avevano reso protagonista; proprio egli ad inizio partita aveva sollecitato tutti a restar calmi, ma le sue decisioni (o non decisioni) fanno iniziare a salire la tensione in entrambe le squadre. Il Galante ricomincia a giocare a centro mettendo in difficoltà il muro del Dual che dal canto suo, con Modena e Grubor, riesce ad avere un cambio palla ed un contrattacco efficace. Le azioni si allungano ed il 10 – 7 è firmato Modena che spara le ultime cartucce prima di arrendersi ai suoi polpacci provati da lunghe passeggiate per organizzare il suo giorno perfetto. Grubor in battuta si fa sentire sulla ricezione avversaria ma il palleggiatore mette a segno di prima intenzione. Si procede al cambio precedentemente annunciato, esce Modena entra Meruzzi. Carlino va in battuta e mette in difficoltà la ricezione avversaria obbligando a palleggiare la palla in due che però va fuori asta e diventa inattaccabile. Un muro di De Santi firma il 14 – 10 dei blues. Due attacchi del Dual, uno murato e l’altro fuori, portano il coach a chiamare il primo time out sul 15 – 13. Al rientro Carlino richiama in causa Meruzzi che si fa trovare pronto e schiaccia forte tra zona cinque e sei. Inizia la fase finale del set e l’arbitro perde completamente la bussola. Carlino alza per Belletti che spazzola sulla mano del palleggio avversario, tutti festeggiano ma l’arbitro chiama out; stupore generale e Belletti che a caldo dichiara:”SONO FORTISSIMO”!!! Nel frattempo è l’ora di Todeschini per Grubor. Tempo zero e Carlino gli alza la palla ma viene murato; nessun problema la palla successiva un pallone vagante sulla rete passa dalle sue parti, senza pensarci un attimo salta e la chiude “più” forte sui quattro metri. Il Galante da l’ultimo assalto all’arma bianca e si fa sotto 23 – 21. Pigozzi chiama il secondo time out si rientra in campo e si arriva sul 24 – 22. Battuta dualica e la palla che viene alzata in posto due per il Galante, l’opposto schiaccia ma Belletti fa buona guardia e gli stampa un muro che gli finisce prima sulla testa e poi fuori… esultanza generale per la fine della partita, ma ecco l’ennesimo colpo di scena: l’arbitro chiama solo out sul muro del capitano. La rabbia sale ed il Dual perde lucidità subendo un ace con Mattioli e non riuscendo a concretizzare un cambio palla. Galante che va in battuta ed azione lunga e concitata in cui quelli del galante protestano vistosamente per un paio di ipotetiche invasioni del Dualico Muro; l’azione viene chiusa con una difesa di Belletti che da la possibilità a Carlino di palleggiare per Meruzzi, finalizzatore infermabile della parte finale del set, che mette a terra per il 25 – 24. Il Dual festeggia per il punto ed il Galante protesta vistosamente. Il coach ospite è su tutte le furie e non riesce a trattenersi; l’arbitro estrae un giallo contro il suddetto (forse troppo tardi ma di sicuro al momento giusto) che assegna un altro punto per il Dual, 26 – 24. Il golpe del Galante è sventato ed ora le seconde sono a meno sette punti visto che anche il Service Intrepida ha perso per 3 – 1. Si ringraziano tutti i tifosi accorsi per il tifo (seppur fiacco senza le principali supporters) e per l’educazione con cui hanno accolto le folli decisioni arbitrali. Vi diamo appuntamento la settimana prossima, sempre in casa ma alle ore 21:00 per la sfida contro il Matika Altair che all’andata ha dato molti grattacapi ed attualmente al quinto posto in classifica.
FRASE DEL GIORNO: "Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra e l'intelligenza che si vincono i campionati"Michael Jordan (atleta)

Pagelle:
Belletti K voto 6.5: Come ormai una consuetudine viene chiamato in campo a partita iniziata....Ma che problema c'è? il capitano è in campo dal primo minuto e quando occorre esperienza lui è sempre pronto.... Sicurezza!!

Mattioli L voto 6+: Diligente come sempre in rice e difesa...si fa però beffeggiare dall'opposto avversario con battute corte e lunghe. Unica sbavatura di una serata complessivamente buona....Deciso!!

Modena voto 6+: Il più sicuramente è per l'ace realizzato sul 23-24 nel terzo set, da vero Opposto Ignorante!! Ma purtroppo gli avversari questa volta lo hanno studiato bene chiudendogli le traiettorie in attacco...e bloccando così la nostra principale bocca da fuoco.... Semeraro!!!

Grubor voto 6.5: Buona la sua prova sia in attacco che a muro...Stendiamo un velo pietoso sui palloni vaganti vicino a rete...troppo vicino a rete per il suo braccione!!!...Prepotente!!!

Lucchese voto 6.5: Ultimamente lui diventa sempre il riferimento dei battitori avversari, ma non è un problema anzi risponde alla grande...e questa volta risulta molto più incisivo anche in attacco....Riferimento!!!

Carlino voto 6/7: Come sempre il nostro regista è uno dei migliore in campo...deciso quando va al servizio, diligente nel smistar palloni...anche se non da mai una pipe!!!..,Forse qualche doppia di troppo, ma le decisioni arbitrali erano parecchio contestabili... Scipione!!!

Sona voto 6.5: Parte con un muro!! cosa quasi irreale...poi però si vede fischiare una serie di invasioni, alcune discutibili. Nel complesso mette palloni a terra con continuità e trova il bandolo della matassa anche in rice....Conferma!!

De Santi voto 6.5: Lui è la vera spina del fianco per tutti...con i suoi servizi ficcanti, i sui muri ficcanti e le sue frasette ficcanti verso l'arbitro...quello che il Dual pensa lui dice...sempre con le giuste maniere.... Galante!!

Meruzzi voto 7.5 MVP: Viene chiamato in campo nel mometo cruciale del terzo set...e che problema c'è!!!...mette subito giù palla...Stessa cosa a fine quarto set...è una macchinetta...a parte due sbavature è praticamente perfetto...e non è solo Sona la sua vittima a muro!!!... Dopato!!

Ferrarese voto 7: Entra nel doppio cambio e non si fa prendere dal panico...gioca regolare alzando un po' la parabola della palla ma servendo palloni precisissimi agli attaccanti....The Specialist!!!

Todeschini voto 6.5: Eccolo il giovanutto dalle buone speranze...Questa volta la special non gli riesce, perchè si trova il muro a due piazzato...ma la sua palla vagante arriva e lui la bastona sui 4 metri!!!! ...Arrogante!!!

Brentegani n.e.

Pigozzi-Chiari voto 7: Partita preparata alla grande in settimana...ma soprattutto non sbagliano un cambio, anzi proprio questi sono fondamentali nella vittoria finale della gara!!!.... Enigmisti!!!

Nevica!!! ma la temperatura del Dual sale a +7!!!
Charlie Bacco

venerdì 15 febbraio 2013

12^ Partita - Campionato Serie D 2012 - 2013

Serie D : Si riparte col piede giusto!!

Parziali: Occhiobello - Dual Volley Rima 0 - 3  21 25  14 25  19 25

Occhiobello (RO) ore 20:30. Si alza il sipario sul girone di ritorno ed affrontarlo al vertice non è facile. Tutti contro di te non hanno nulla da perdere e si sa che, senza pressioni, si gioca molto meglio. Nulla da perdere aveva anche la squadra di casa che si trova al quartultimo posto in classifica. Al momento di scendere in campo si notano maggiormente quali saranno le difficoltà della giornata; la formazione di Occhiobello è del tutto diversa da quella della prima di andata facendo saltare tutti gli schemi provati e riprovati in settimana. Pigozzi – Chiari invece non fanno sorprese; in regia Carlino con opposto Modena, Lucchese e Sona in banda, Mattioli libero, De Santi con Grubor centrali. Sin dai primi punti si capisce che non sarebbe stata una partita facile. La squadra di casa mette pressione con battute forti e ficcanti e senza dare punti di riferimento. Qualche problema si registra per il Dual con Carlino che è nella famigerata “serata no” per le alzate in posto quattro. Il set è equilibrato e si procede punto a punto fino all’8 – 8. Carlino va in battuta e scava il primo mini solco con 2 battute ben piazzate che fanno traballare la ricezione della squadra di casa e dando gioco facile al muro di De Santi e di Modena. Sul 13-11 Mattioli si fa notare per un’ottima difesa che da la possibilità di aprire una delle poche palle buone in banda per Sona che, con una palla morbida in mezzo al campo, firma il secondo mini break. Modena è la bocca da fuoco più usata visti i presupposti e Lucchese è bravo ad aggiustare tutto quello che di brutto arriva dalle sue parti. Sul 17-14 entra “the specialist” Ferrarese in battuta per Grubor e fa capire il perché è così apprezzato in questo fondamentale. Il libero di casa va in difficoltà e la palla torna nel Dualico campo solo in bagher; Mattioli appoggia e De Santi fa segnare un altro punto al suo tabellino con uno splendido mani out. Tre punti dopo è il turno di Belletti che subentra al posto di Lucchese per dar man forte alla difesa; proprio lui, su un attacco dell’opposto verso posto 6 tiene su la palla, Carlino la alza verso posto 2 e Modena mette giù il punto del 25 – 21 che chiude il primo parziale. Secondo set che comincia con i padroni di casa che scendono in campo con l’intento di spingere a tutta. La formazione del Dual è la stessa del primo set; questa volta però la differenza si vede sin dai primi punti dato che l’Occhiobello, nell’intento di spingere e forzare, commette molti errori. Dopo pochi punti Pigozzi toglie Lucchese (non per suoi demeriti) e mette dentro nuovamente capitan Belletti, più veloce di gambe nel gestire le palle impazzite che arrivano verso posto quattro. Gli errori dei padroni di casa si susseguono ed il divario aumenta. Grubor mette a terra due bei primi tempi mentre la nuova sistemazione tattica, disegnata da Pigozzi, da i suoi frutti facendo saltare gli schemi d’attacco della squadra di Occhiobello. Mattioli difende due begli attacchi e Modena è il solito martello. Sul 15 – 8 entra Ferrarese per Carlino. Tempo zero e finalmente arrivano le palle in banda che son mancate per tutta la partita. The specialist torna in battuta e mette nuovamente in difficoltà la ricezione avversaria. Belletti tira un gran diagonale che va a terra. Intanto per i padroni di casa inizia la girandola dei cambi. Entra il palleggiatore studiato in settimana e per De Santi è tutto più semplice. Stampa due gran muri sui centrali che spengono definitivamente le speranze di portare a casa il parziale per l’Occhiobello. Il parziale dice tutto 25 – 14. Terzo set. Carlino torna in campo e Belletti ci resta. Il parziale sembra subito prendere la giusta strada, 4 – 1, con Carlino che in battuta è sempre la spina nel fianco del libero di casa. Le distanze si allargano con Belletti che mette giù due brutte palle alzategli con due splendidi pallonetti. Mattioli (febbricitante) difende due splendidi primi tempi dando modo a Modena di poter firmare i due punti successivi. Sul 14 -9 sembra che il treno stia correndo sui giusti binari ma qualcosa s’intoppa. Iniziano una serie di mini break da parte dell’Occhiobello che culminano con il 17 – 17 su schiacciata out di Grubor. Paradossalmente però, l’esser nuovamente in parità da un senso di appagamento a chi inseguiva mentre da la scossa a chi è stato raggiunto. Il Dual ricominciano a far punti in modo regolare con diagonale di Sona, e col solito Modena. Carlino va in battuta e non sbaglia, diversamente fanno gli schiacciatori di casa che con una palla out ed una stampata sul muro vedono spegnersi l'ultima fioca speranza di giocarsi gli ultimi punti del set. 21 – 18 ed è l’ora di Todeschini per Grubor. Il giovane della squadra si fa subito notare per un muro in posto 4 che lo manda in battuta (senza passare dal via!!!). A lui spettano le ultime 3 battute della partita dove una schiacciata di Sona, un punto di Modena e l’ultimo punto sbagliato dall’opposto di casa regalano set and match al Dualico gruppo. Come sempre cogliamo l’occasione di ringraziare il popolo Dualico che ci ha seguito anche in questa “ultima” trasferta fuori da Verona. Nel contempo invitiamo TUTTI al Palazzetto di Dossobuono sabato 9/2/2012 alle ore 20:00 per lo scontro diretto contro la nostra diretta avversaria attualmente militante al secondo posto della classifica. Ci serve il Vostro sostegno per continuare la nostra corsa. L’MVP della serata rovigotta è Igor Ferrarese per la freddezza e precisione delle sue battute e per l’ottimo gioco e precisione dimostrata quando è stato chiamato a palleggiare. Aspettiamo tutti i tuoi muffin con la tazza di latte caldo fumante tra le mani!!! FRASE DEL GIORNO: "La migliore preparazione per domani è fare il tuo meglio oggi." (H. Jackson Brown Jr.).


Pagelle:
Belletti K voto 6.5: Non è mai facile entrare in campo a partita iniziata, ma questo vale per gli altri! Lui in partita c'è sempre fin dal giorno prima e i compagni lo "sentono" bene!!!...Implacabile!!

Mattioli L voto 6+: Purtroppo non è nel pieno della condizione fisica...recuperato in estremis, in campo anche se non al 100% lui fa tutto ciò che può e fortunatamente ne ha sempre...sempre diligente sulle palle di seconda quando deve essere lui ad alzare...Preciso!!

Lucchese voto 6: Non è facile gestire le palle in banda quando il regista è in giornata no...ma ormai si sa che lui è costetto ad essere il "netturbino" del Dual e fare il lavoro sporco...sia in attacco che in rice.... Sacrificato!!!

De Santi voto 7: Ecco la mossa vincente per galvanizzare un giocatore...NON FARLO DORMIRE PER UNA SETTIMANA...e lui sfogherà tutto il suo nervosismo sugli avversari. grandi attacchi e soprattutto muri a volontà (ma lì si sa che il 70% lo fa il perno..)...Sonnambulo!!!

Grubor voto 6: Non è in gran serata a muro, visto che da vita facile al centro avversario...però si fa apprezzare in battuta, dove non commette errori ed è sempre una spina nel fianco... Incisivo!!!

Sona voto 7: Gli ritorna il mal di spalla e per contrastare ciò si dimentica i pallonetti e tira a tutto braccio quel che gli arriva...lo si vede anche a muro (cosa rara..)...Pacca!!

Modena voto 6.5: Questa volta un po' meno preciso del solito...sarà forse l'età che avanza...ma cmq lui c'è e fa sempre il suo dovere in attacco...in battuta tutti gli avversari lo temono...ed in difesa i suoi compagni.... Cagnotto!!

Carlino voto 6+: Anche quando non è in giornata con le palle in banda, lui una soluzione la trova...va in battuta e crea il panico...sempre pronto in difesa...insomma lui tira fuori sempre qualcosa dal cilindro.....Houdinì!!!

Ferrarese voto 7 MVP: Entra in battuta e fa il suo dovere, entra in campo e fa il suo dovere, quando entra è sempre pronto a dare se stesso per la squadra...perciò ora entra in cucina e fai il tuo dovere!!! :-)....Manipolatore!!!

Todeschini voto 6+: entra nel finale di set per dare man forte al muro...e lui le mani le mette entrambe per far ombra agli avversari...poi in battuta non sbaglia un pallone...Crescente!!!

Meruzzi n.e.

Brentegani n.e.

Pigozzi-Chiari voto 6.5: Partita gestita bene in settimana e fortunatamente non da grossi patemi d'animo per la coppia in panca che gestisce bene i compiti a muro e difesa...Dirigenti!!!
Charlie Bacco

mercoledì 13 febbraio 2013

11^ Partita - Campionato Serie D 2012 - 2013

Serie D : Preparati, decisi e vincenti!!!

Parziali: Servicemed Intrepida - Dual Volley Rima 1 - 3  18 25  23 25  25 23  12 25

Pubblico delle grandi occasioni in via Anti a Verona per l’undicesima giornata di serie D che vede di fronte le due teste di serie del girone A: Servicemed Intrepida vs Dual Volley Rima. Questo scontro rappresenta inoltre l’ennesimo derby per i nostri ragazzi che fino ad ora si son sempre ben comportati . La settimana di allenamento ha visto la squadra prepararsi bene sia psicologicamente che fisicamente alla guida dell’accoppiata Pigozzi – Chiari, l’unica defezione è stata l’assenza dal campo del giovane Todeschini per la solita influenza stagionale. La formazione iniziale è così composta: Carlino in regia con Modena opposto, De Santi e Grubor centrali, Sona - Lucchese schiacciatori, Mattioli libero. Di fronte ai ragazzi sponsorizzati da Rima Arredamenti, si trova una compagine molto giovane composta da tante seconde linee di quella che fu la B2 di Castelnuovo del Garda e qualche promettente innesto. Si preannuncia una partita bella e molto tirata, specialmente dal punto di vista mentale. I primi punti, difatti, sono un testa a testa avvincente con l’Intrepida che spinge moltissimo la palla sulle bande senza però esser così incisiva; Carlino invece preferisce una palla meno veloce ma più gestibile per gli attaccanti. Si vede fin da subito che Modena si trova a suo agio nella palestra che l’ha ospitato per anni e viene servito con continuità. La squadra di casa mette a terra un paio di muri ma è poco incisiva in battuta. La compagine di Dossobuono invece sa su chi battere e mette spesso in difficoltà la ricezione degli avversari in modo da poter ricostruire in difesa e rigiocare in contrattacco. Dall’ 8 – 8 in poi però il Dual cambia marcia: Lucchese va in battuta ed i nostri ragazzi sfoggiano tutto il repertorio. Modena difende bene una palla schiacciata in primo tempo, Carlino alza in banda una palla un po’ lunga per Sona, fino a quel momento non molto in partita, che schiaccia in diagonale una palla imprendibile per il libero. Lucchese torna in battuta, ricezione poco precisa, palla sparata all’opposto che schiaccia fuori. Ennesima battuta per Lucchese, questa volta la ricezione ed il palleggiatore dell’Intrepida hanno gioco facile; la banda con il muro a uno schiaccia in parallela e Modena difende come può ancora una volta, Sona si tuffa e tira su la palla nel frattempo schizzata verso fondo campo, Lucchese manda di la in bagher, ricostruzione facile per l’intrepida ma arriva il Dualico muro di De Santis a minare le velleità di guerra dei padroni di casa. Seguono due semplici cambio palla per entrambe le squadre e quindi va in battuta De Santi. Da vero esperto inizia a battere in 2 per evitare di far schiacciare i centrali e metter in difficoltà il gioco collaudato dei ragazzi in rosso-nero. A muro Modena e Grubor sono una diga e dove non arrivano loro c’è Mattioli che, da due mesi a questa parte, è in gran condizione. Proprio su una sua difesa, Carlino entra ed alza la palla di nuovo per Sona che, esce bene dal torpore iniziale con un bel mani out per il 15 – 9 Dualico. L'Intrepida in difficoltà cerca la svolta puntando sulla freschezza data dalla giovane età e sulla potenza, ma sia in battuta che in schiacciata sono molto poco precisi ed ai ragazzi di Pigozzi basta avere un cambio palla regolare per portare a casa il primo set sul 25 – 18. Secondo set che parte con le idee ben precise sia al servizio che in attacco. La formazione è identica al primo parziale. Sin dai primi punti si vede che il ritmo Dualico (dopo mesi di ripetizioni sotto l’esperta guida della maestra di samba Chiari) non è calato di una battuta. Dall’altra parte della rete, invece, si cerca di alzare i giri, ma spesso, specialmente in battuta, il motore sbiella e Mattioli è bravo a battezzare fuori o a ricevere positivamente le palle che gli arrivano. I ragazzi dell’Intrepida che battono float cercano Lucchese che , DAL CANTO SUO risponde sempre bene alle poche imbeccate che non vanno fuori dal campo. Il Dual ha cambio palla regolare, Modena è sempre sugli scudi mentre Carlino non trova regolarità con la palla in banda, ma Sona nonostante tutto riesce a far punti con palle piazzate in mezzo al campo. De Santi attacca bene. Il palleggio dell’Intrepida diventa leggibile ed il mister decide di iniziare la girandola dei cambi. Il Dual alterna sprazzi... di bel gioco guadagnando fino a 4 punti sull’avversario a passaggi a vuoto dove si fa recuperare. Sul 17 – 15 Belletti entra al posto di Lucchese per dar man forte alla difesa. Dove non arriva il cambio palla è la difesa dei nostri ragazzi a far la differenza ed il distacco di due punti si mantiene invariato. Grubor si fa notare per un ottimo muro in posto 4. L’intrepida invece cerca di sfondare coi centrali che vanno regolarmente a punto. Sul 23 – 21 si registra l’ennesimo passaggio a vuoto della squadra ospite che, con un muro subito ed una palla schiacciata in rete si fa recuperare i due punti di vantaggio. Il cambio palla arriva con un pallonetto dietro al muro di De Santi che spiazza tutti. Carlino va in battuta, e come tutta la partita mette in difficoltà la ricezione avversaria, la palla viene palleggiata in zona 4 dove Modena invade con le mani e stampa un muro sui 2 metri portando così a casa anche il secondo set dell’incontro. Terzo set e ultima chiamata per l’Intrepida per non veder violata l’imbattibilità casalinga. La formazione rimane quella che ha iniziato il secondo set. L’intrepida scende in campo battagliera mentre il Dual cerca di tenere alto il ritmo ed il livello di gioco, ma subito c’è un giallo, Chiari sbaglia il giro della formazione e si parte in posizioni non previste ( paste). La fortuna però l’assiste dato che anche l’Intrepida prova a girare la formazione e quindi si trova tutto come il set precedente. Come spesso accade nelle partite al vertice, chi vince i primi due set va incontro ad un piccolo rilassamento. Modena dopo due set ad alto livello inizia a calare di condizione e si va sotto nel punteggio. La giornata non positiva per le alzate in banda non è di certo una buona notizia. Carlino però sopperisce con la battuta; sale in cattedra e mette in difficoltà i ricettori di San Michele Extra dando la possibilità di recuperare i break di svantaggio dovuti alla sua poca precisione in 4. Sul 15 - 14 Lucchese è costretto ad arrancare ed il mister Pigozzi decide di provare con Belletti, più fresko e più dinamico.Anchè Modena viene richiamato in panchina per rifiatare qualche minuto ed al suo posto entra Meruzzi. Il capitano viene subito servito e con un potente diagonale sbaraglia la difesa avversaria. La ricezione cala leggermente di precisione. Aumentano gli attacchi al centro che, per una parte della partita, hanno latitato. Sul 19 – 19 Belletti riceve palla in 4, prova una parallela ma l’opposto avversario ci mette una mano e lo mura esultando un po’ troppo. Il capitano non ci sta e chiama la palla seguente. Il battitore Intrepido però sbaglia la battuta, ma la vendetta è solo rimandata. Battuta di Grubor, costruzione avversaria e difesa lunga di Brentegani, subentrato a Sona, Carlino non ci pensa due volte ed alza la palla in banda per il Dualico Parmigiano che va nuovamente in intrarotazione, prende la mano dell’opposto e la palla va fuori. Il Capitano rimane immobile come in Dualica posa mentre il giovane avversario pensa di esser deriso e s’innervosisce. Il vantaggio fa nuovamente rilassare i ragazzi di Pigozzi che, con un muro subito ed uno scontro tra Grubor e Carlino per palleggiare si fanno risorpassare e si arriva sul 22 – 21. Il mister vede Grubor in difficoltà e fa subentrare Todeschini. Il palleggiatore dell’Intrepida batte nuovamente su Sona, questa volta la palla gli schizza verso posto due, Carlino indietreggia, salta e con un tocco di seconda mette la palla in mezzo al campo per il 22 pari. Ritorna in campo Modena per Meruzzi che ha retto bene in questi minuti concitati di partita. L’intrepida però conquista il cambio palla e va di nuovo in battuta. Carlino chiama in causa subito Modena ma che questa volta si scontra col muro avversario. 24-22 Intrepida. Battuta, rice di Mattioli, palla al centro per Todeschini che con freddezza mette a segno il 23-24. Sembra che sia tornato lo spirito giusto per andare ai vantaggi ma Modena prova a forzare la battuta che però finisce in rete. Il quarto parziale vede in campo Todeschini e Belletti e fin da subito si rivede la squadra spietata del primo set. Carlino parte in battuta e fa subito il vuoto battendo su Tosadori, mettendolo in difficoltà e dando gioco facile al Dualico muro. L’allenatore dell’Intrepida allora corre subito ai ripari, chiama il cambio e fa subentrare nuovamente il palleggiatore titolare. Modena è al limite ma la sua battuta ed il suo muro sono sempre una sicurezza. De Santi prevede con largo anticipo le scelte in distribuzione avversaria e diventa insuperabile; il parziale si fa pesante. In terra Dualica non cade più nulla, le schiacciate dei padroni di casa son sempre ben difese e nel caso di muri la copertura è ben presente. Carlino scarica un ormai cotto Modena dall’attacco gestendo alla perfezione Todeschini con la “special” e gli attaccanti in banda; non disdegna inoltre di metter a terra due pallonetti in momenti di stanca così da far girar la squadra. Sona affonda un mani out ed una diagonale lunga nella difesa dell’Intrepida. Capitan Belletti a muro è insuperabile e con Todeschini formano una diga dalla quale è difficile scappare. L’atteggiamento mentale è perfetto. Mattioli vola su due pallonetti ed in un batter d’occhio si arriva sul 20 – 10. Carlino torna in battuta e mette nuovamente in difficoltà la ricezione avversaria. Sul 23 – 11 De Santi legge con anticipo un primo tempo di Milani, salta e mette le mani dall’altro lato, schiacciata sul muro e palla che schizza verso posto 6 dove non c’è nessuno. L’ultimo punto è il riassunto di tutto il set: dopo un tempo di Pigozzi la banda dell’Intrepida batte e mette la palla in rete a testimonianza della mancata discesa in campo mentale della squadra. L’MVP della partita è stato Carlino: non ha avuto una bella giornata con le palle in banda, le ha centellinate ed ha gestito il gioco con sapienza, inoltre le palle per Modena erano perfette e la prestazione in difesa e battuta ha fatto pendere l’ago della bilancia sul campo del Dual. (fonte Lucchese) Frase del giorno: “La troppa salute spesso sollecita la più abietta arroganza e spinge alla più illusoria bardatura di potenza.” Cogliamo l’occasione per ringraziare TUTTO il pubblico, atleti, dirigenti, familiari morose etc etc che sono accorsi in via Anti per sostenere i nostri ragazzi. Siete stati l’uomo in più in campo!! Vi aspettiamo alla prossima partita sostenerci ancora una volta in un’altra spettacolare partita.

Pagelle: voto 10 per tutti..10+ a Carlino perchè MVP

Belletti K: Entra nei momenti cruciali della partita e mette tutta la sua grinta ed esperienza al servizio della squadra. Impassibile su un mani-out sull'opposto avversario da nervosismo puro... Sapienza!!

Lucchese: fatica molto in attacco ma è una serata in cui deve fare il lavoro sporco. I battitori avversari lo cercano ma lui risponde sempre bene e mote volte li costringe all'errore...Sacrificato!!

De Santi: dopo una settimana di silenzio stampa e cacarella...Zizzaniaman sfoga tutta la sua tensione sui poveri avversari, una scheggia a raddoppiare il muro e leggere le intenzioni del palleggio avversario...Deciso!!

Carlino: Il regista della squadra ha sempre un asso nella manica. Anche quando le alzate in banda non gli riescono al top, lui recuper in battuta e con tocchi di seconda vellutati...per non parlare dell'uno contro uno a muro... Sorprendente!!

Mattioli L: Il libero che l'avversario ci invidia. Costante in rice, sempre pronto in difesa e sul recupero dei pallonetti, una saetta quando deve alzare lui sulle difese di Carlino....Onnipresente!!

Sona: Le due murate prese inizialmente non facevano pensare nulla di buono, ma con un bel diagonale si sveglia e da li non commette più errori giocando al servizio della squadra e dando man forte in difesa... Servizievole!!

Grubor: Il suo compito è bloccare gli attacchi avversari e lo fa nel modo migliore, poi le sue battute sono sempre una spina nel fianco avversaria e senza errori....Illibato!!!

Todeschini: Il giovane entra e con la spavalderia che lo contraddistingue mette le mani in faccia agli attaccanti avversari ed in attacco non sbaglia un colpo...Special!!!

Modena: Sembrava quasi giocasse in casa, anche se non eravamo al Fresko...I primi due set è infermabile sia in battuta che in attacco. Poi la stanchezza prende il sopravvento, ma riesce ad uscirne con forza di volontà e voglia di vincere...Martello!!

Brentegani: Entra per dare man forte alla ricezione e subito mette in confusione gli avversari che lo confondono col proprio palleggiatore.... Sosia!!

Meruzzi: Entra in un momento cruciale, mette giù un paio di attacchi ma commette anche qualche errore. Fatto sta che non è facile entrare in partita da freddi in certi frangenti...Presente!!!

Ferrarese: Muffin per Dualica divisa dimenticata!!! Smemorone!!!

Pigozzi-Chiari: Da veri strateghi hanno studiato la partita nei minimi dettagli sia a muro che in difesa. Se la squadra avversaria è andata in "palla" è anche grazie a loro...Compreso il giro di formazione nel terzo set...In ogni caso PASTE!!! ...Registi!!!
Charlie Bacco

lunedì 11 febbraio 2013

10^ Partita - Campionato Serie D 2012 - 2013

Serie D : Il Dual non resta al Fresko!! e non soffre di vertigini...

Parziali: Dual Volley Rima - Fresko Est Volley 3 - 0  25 14  25 18  25 18

Giornata proficua per il Dual quella appena terminata. A dirla tutta la settimana non era andata nel migliore dei modi. De Santi è stato alla prese con l’influenza per tutta la settimana mentre Grubor, per problemi personali è stato assente dal campo da gioco entrambi gli allenamenti. Per fortuna l’avversario questa volta non era tra i più ostici affrontati fino a questo momento; di fronte c’era il Fresko Est Volley che attualmente si trova all’ultimo posto della classifica con 4 punti. Pigozzi – Chiari mandano in campo una formazione rimaneggiata per le suddette problematiche: Carlino in regia con Meruzzi opposto, Todeschini e De Santi al centro, Sona e Lucchese in banda, Mattioli libero. Si parte con il Fresko in battuta e la prima palla Sona non si fa pregare per metterla a terra. Fino all’8-8 le due squadre si studiano cercando di capire quali sono i punti deboli. Da notare un’alzata perfetta di Mattioli verso posto 2 dove Carlino salta e carica il braccio ma sul più bello vede chiudersi il muro a due, allora pensa di sfoggiare le sue classiche nocche col colpo da beach, il braccio però è già partito e il risultato finale è una palla che parte, sfiora il soffitto ed atterra sulla spalliera in fondo al campo! Ilarità generale che dura qualche istante e si riparte. Da quel momento in poi c’è praticamente stato un Dualico monologo. Nel momento in cui Meruzzi torna in battuta mette in seria difficoltà la ricezione del Fresko e scava il solco decisivo per far giocare in scioltezza il resto della squadra. Todeschini fa sentire la sua mano pensante con primi tempi anticipati e con la famosa special. De Santi sembra che non sia mai stato male. Lucchese gioca con estrema intelligenza schiacciando le palle precise e gestendo al meglio quelle non buone. Mattioli continua a macinar difese e ricezioni positive. Il set non ha storia. 25 – 14 in poco più di 20 minuti. Secondo set che comincia allo stesso modo di come è finito il precendente. C’è da registrare qualche ricezione un po’ meno precisa del solito; Carlino salta, ma non sempre riesce a gestire al meglio la palla. Inoltre raramente si riescono a fermare i centrali avversari che appena la ricezione si avvicina a rete vengono serviti con regolarità. Il set non è mai in discussione e sul 16 – 10 è l’ora del doppio cambio Ferrarese-Modena per Meruzzi-Carlino. Tempo zero e spara una palla perfetta in banda che Modena non può far altro che metter giù. Ferrarese va in battuta ed in quanto specialista fa danni. L’Est Volley è in difficoltà evidente, le alzate per Modena son perfette ed il citato opposto non sbaglia. Sul 20-14 Lucchese difende bene una schiacciata del laterale ospite, la palla arriva vicino la rete, Ferrarese salta e mette giù con un tocco di seconda. Il cambio palla è regolare ed il set si chiude sul 25-18. Terzo set, rientra in campo Carlino mentre al posto di Sona c’è Brentegani. Si riparte in ricezione ed il nostro regista subito alza in posto 4 per la nostra banda giovane che non si fa pregare con una bellissima parallela. Il gioco procede spedito e si cerca di fare anche un po’ di spettacolo per il pubblico accorso numeroso all’ennesimo derby veronese. Todeschini fa danni in attacco, ma in battuta spesso speglia. Meruzzi continua ad esser chirurgico in attacco ma si perde qualche combinazione a muro. Lucchese pianta due splendide diagonali ed in ricezione è una macchina. Il muro sui primi tempi è ancora un taboo , ma non si vince solo con quelli ed il Dual dilaga. Il 25 – 18 arriva su una difesa di Mattioli, la palla si impenna, va verso la rete, Carlino corre per prenderla ma la palla è più veloce e passante del previsto. Per fortuna De Santi è ancora sotto rete, salta e con una splendida veronica mette la palla lunga in 5 dove nessuno può arrivare. Altri 3 punti portati alla Dualica cascina. La prossima settimana i nostri ragazzi saranno impegnati sul difficile campo dell’Intrepida in un derby che è anche uno scontro al vertice. Per questo motivo Vi invitiamo numerosi a sostenere sabato alle 19:00 in via Anti 5 a Verona la nostra squadra. L’MVP della partita è stato Meruzzi per la cinicità dei suoi attacchi e per l’attenzione nella fase difensiva. La frase del giorno è: “Arrivare in vetta è facile, rimanerci è difficile…”

Pagelle:
Lucchese voto 6.5:Cercato continuamente dall'esperto palleggiatore avversario in ricezione non si fa sorprendere, anzi risponde alla grande dimostrando che l'età non conta!!!..Esperienza!!

Carlino voto 6/7: ottima prestazione al palleggio...ma non si può sbagliare la prima battuta!!! E non parliamo della fiducia che gli viene data in attacco!!! Ma la sua prestazione è sempre sublime...Esoso!!

Todeschini voto 7: Due spanne sopra gli avversari....ma non in senso metaforico ma proprio fisico...é da poco che gioca al centro ma fa passi da gicante sia in attacco che a muro...poi ha la palla dietro... Fast-oso!!

Mattioli voto 6.5: Serata abbastanza tranquilla la sua...poco cercato in ricezione, non deve nemmeno sforzarsi in difesa...Sempre presente sulle seconde palle e quando ci son da fare appoggi...Tranquillità!!

Sona voto 6.5: Primo set tutto sommato buono...però con la classica ca...ta della palletta sulla rete...secondo set senza praticamente schiacciar palloni....Dimenticato!!!

De Santi voto 6.5: Fa subito notare che l'esperienza a muro conta parecchio...e ricorda che ne devono passare di anni per raggiungerlo...poi l'influenza in settimana lo fa battere piedi a terra...Meglio che batta al salto...sbaglia meno!!!...Mezzo servizio!!

Meruzzi voto 7+ MVP: Potrebbe anche essere da 8...se non fosse per i rigori che deve finalizzare...Cmq tutto sommato è stato il riferimento in attacco della serata...sempre incisivo!!!....Tornato!!!

Brentegani voto 7: Finalmente dimostra che non è solo carbone ma sotto vi si nasconte un materiale più pregiato...non diamante ma per quello che ha dimostrato è sicuramente prezioso per la squadra...Valoroso!!

Ferrarese voto 7: Entra in battuta lo specialista, e sta volta la canna(anche se di poco) ma poi non sbaglia un'alzata e ci piazza pure un prepotente tocco di seconda....Determinato!!!

Modena voto 7: Entra insieme con Ferrarese sul doppio cambio...e praticamente fa 5 punti in 5 minuti. Quasi avesse scritto "faccio tutto io"....Prepotente!!!

Belletti n.e.

Grubor n.e.

Pigozzi-Chiari voto 6.5: Una partita che non richiedeva grosso impegno, ma gestita bene e con sapienza. Effettuati cambi giusti ed azzeccati dimostrando che è tutta la squadra a vincere...nonostante la scaletta fatta in settimana... Ambiziosi!!!
Autore: Charlie Editore: Bacco

sabato 9 febbraio 2013

9^ Partita - Campionato Serie D 2012 - 2013

Serie D : Si ritorna a giocare e a vincere!!

Parziali: Vettorato Costruzioni.- Dual Volley Rima 1 - 3  15 25  15 25  25 21  20 25

Riprendono le ostilità di campionato dopo la pausa per le feste natalizie in cui gli atleti hanno avuto modo di rilassarsi e rimettere a fuoco gli obiettivi da perseguire. Al rientro infatti li attendeva una partita ostica contro le giovanili del Vettorato Costruzioni, squadra militante in B1. Mr Pigozzi ha avuto a disposizione solo parte degli atleti fino a Giovedì per i vari impegni lavorativi e familiari. Ma appena entrano in palestra i ragazzi appaiono già determinati e concentrati. Pigozzi – Chiari mandano in campo la formazione tipo delle ultime uscite: al palleggio Carlino con Modena in diagonale, libero Mattioli, De Santi e Grubor centrali e Sona – Belletti in banda. Il Vettorato Costruzioni parte in battuta e la prima palla è per Modena che, dalla seconda linea la mette subito giù; come ricominciare bene l’anno!! La prima parte del set è equilibrata; si susseguono scambi lunghi in cui Mattioli fa subito vedere che è in serata positiva. Non si fa pregare neanche Carlino che non fa cadere una palla dell’opposto avversario ed inoltre, sul 13 – 10 va in battuta e mette in seria difficoltà la ricezione avversaria fino ad arrivare al 19 – 10. Il palleggiatore del Vettorato a questo punto esce per infortunio (aveva già iniziato la partita con un mignolo probabilmente rotto). Sona e Belletti tengono bene in ricezione. De Santi è poco servito visto l’alto centrale avversario ma riesce comunque a tenere il 100% in attacco, e la sua presenza a muro, si fa sentire. Grubor non è da meno, anticipa come un treno (non italiano) e quando gli arriva la palla non sbaglia un colpo. Il set si chiude sul 25 – 15 con un rendimento più che positivo di tutti gli atleti. Secondo set che ricomincia con gli stessi obiettivi: muro a sangue sul centralone padovano e battuta fissa sul libero o la banda con gli occhiali. Come previsto, la via è la stessa del set precedente. Capitan Belletti recupera 2 ottimi palloni su pallonetto del palleggiatore avversario e una palla schizzata dopo un tocco del muro. Mattioli non fa cadere una palla in diagonale e Sona finalizza con concretezza i contrattacchi. Modena è sempre ben servito ed alterna i colpi con efficacia. Grubor inizia a macinare gioco e muri e De Santi non è da meno. Le cose provate in allenamento durante le feste son messe in pratica e portano punti su punti. Sul 20 – 12 esce Sona ed entra Brentegani; subito viene servito da Carlino, palla in parallela e punto. Anche lui comincia bene il nuovo anno. Anche questo set è senza storia e si chiude come il precedente. Terzo set, resta in campo Brentegani per Sona. Il parziale è subito in sfavore del Dual che entra in campo un po’ troppo rilassato. Si arriva subito sul 5 – 1 per il Vettorato che indovina un buon turno in battuta. La tecnica della compagine di Dossobuono però è superiore e ben presto le distanze vengono accorciate fino ad arrivare al 12 - 10. Carlino perde un po’ di precisione con la palla in 2 e nelle palle in contrattacco. Probabilmente il poco allenamento e le cibarie del sud si fanno sentire e la squadra ne risente. I muri subiti dal Dual aumentano dato che il gioco è diventato impreciso ed a volte scontato e le distanze aumentano nuovamente. La coppia Pigozzi – Chiari decide allora di tornare alla formazione che ha iniziato il match; sul 20 – 17 rientra Sona ed esce Brentegani. Il cambio porta i suoi frutti. La squadra appare nuovamente equilibrata anche se ormai i padroni di casa hanno preso coraggio e le cose gli vengon più semplici. Grubor si perde un paio di volte il centrale, unico a far punti con costanza ed alla fine, seppur giocando meglio della prima parte del set, le cose non vanno per il verso giusto e le distanze tornano ad allargarsi fino ad arrivare alla fine del set sul 25-21. Quarto set, Sona rimane in campo e la squadra appare concentrata sugli obbiettivi da colpire. D’altro canto, i ragazzi di Padova stanno viaggiano sulle ali dell’entusiasmo e quindi appare più complicato fare punto. Carlino ritrova un po’ di precisione in banda e per gli attaccanti è più semplice far punto. La palla in 2 invece è ancora fuori misura. Ma la determinazione è altissima, non si può perder l’occasione di tornare a -2 dalla vetta ed appena la palla viaggia sulla rete l’esperienza e la maggiore caratura tecnica del Dual si fa sentire. Mattioli è sugli scudi dall’inizio del match e non molla un colpo, ma lui è giovane. L’età della squadra e la carenza d’allenamento si fanno sentire. Si vede un po’ di fiato corto generalizzato ma è Belletti a soffrirne di più. L’ottima prestazione, viene macchiata da 2 errori in ricezione. Pigozzi ordina il cambio, entra Lucchese rientrante da un infortunio sul 16 – 15 per i padroni di casa e subito da ordine alla ricezione. Modena fa punto con un bel pallonetto e riporta subito la situazione in parità. Modena va in battuta e centra un grande aces sulla loro banda. Il coach avversario chiama tempo. Si riordinano le idee. Al rientro Pigozzi fa uscire Modena per rifiatare ed entra lo specialista della battuta Ferrarese che mette subito in difficoltà con la sua battuta da 1 a 1. La palla rientra facilmente nel Dualico campo ed un altro punto è in saccoccia. Ferrarese va nuovamente in battuta ed il Vettorato fa punto. Il colpo di reni dei nostri ragazzi arriva con Lucchese in battuta. La sua float da lontano mette in grave difficoltà l’attacco a 2 dei padroni di casa e Grubor sale sugli scudi con 2 gran muri. Il set si chiude con un errore del Vettorato in ricezione ed un attacco di prima intenzione di Sona, la distanza dalla vetta è nuovamente di 2 punti. Inoltre la settimana prossima ci sarà una sfida al vertice tra la prima e la terza mentre i nostri ragazzi sono attesi da un derby abbordabile contro l’Est Volley che attualmente è in zona retrocessione.
Frase della settimana : Errore tipico che da Mental Coach ho riscontrato e che sistematicamente riscontro in molti atleti con cui ho fatto Mental Coaching (professionisti e dilettanti), è quello di dedicare tempo, energie e “focus mentale” agli insuccessi passati! Questo errore comporta in sè altri errori molto più negativi: il giocatore, sicuramente non lo sa, ma nel momento in cui continua a pensare e a“rivedere” gli insuccessi del passato, non solo “ricicla” ulteriore negatività, insicurezza e apatia, ma sta involontariamente “condizionando” il suo inconscio all’insuccesso anche del futuro! “NOI SIAMO LA SOMMA DEI NOSTRI PENSIERI!”....

Pagelle:
Belletti K voto 6: Buonissimo l'inizio gara che affronta con la determinazione di sempre. Purtroppo però con il passare dei set le forze e la lucidità lo abbandonano e commette qualche errore di troppo...Diversamente Giovane!!

Mattioli L voto 7 MVP: Parte bene e finisce bene. Tiene bene la ricezione sulle ficcanti battute avversarie, inoltre non cade un attacco in diagonale dove c'è lui... Mastino!!

Groubor voto 6,5: Prova mediocre la sua, ma del resto i centrali avversari erano veramente tosti. Di sicuro il paio di muri che ha fatto nel quarto set hanno dato la svolta per la vittoria finale...Determinante!!

De Santi voto 6,5: Anche lui non ha avuto vita facile per tutta la partita, ma il suo muro arriva sempre puntuale. In partiucolare quando piazza una gran murata sull'infermabile opposto avversario e lo manda al tappeto! (ma del resto si sa...è merito del perno)....Boxeur!!!

Carlino voto 6+: Purtroppo anche lui risente della pausa natalizia e cade in qualche doppia di troppo....ma cmq delizia sempre con palle ben smistate e tocchetti di seconda perfetti....Fantasista!!

Sona voto 6,5: Fatica un po' in ricezione, ma in attacco riesce ad essere incisivo, soprattutto il 4° set dove egni errore era letale. Grazie a lui De Santi riesce a fare qualche muro...Altruista!!!

Modena voto 6,5: Inizio da 10!!! Cala però mana mano il set avanza non riuscendo più a metter giù palloni con costanza. Sembrava una brutta copia marocchina del nostro opposto.. (le sue battute però sono sempre una garanzia)....Sosia!!

Brentegani voto 6= Entra spavaldo con una parallela a tutto braccio, poi con un ace. Commette però due errori con pallettine che dovrebbe tirare senza indugi...la sua sfortuna però è anche entrare nel momento di calo di tutta la squadra...Indeciso!!!

Lucchese voto 6+: Entra a fine 4° set, freddo e reduce da un infortunio, nel momento cruciale della partita, ma per nulla intimorito. Gioca come fosse dentro dal primo set e le sue battute sono determinanti... Ficcante!!

Ferrarese voto 6+: Pigozzi lo butta nella mischia in battuta al 4° set e lui come se nulla fosse spara una flottante sul lato avversario che riceve sugli 8 metri.....Specialista!!!

Meruzzi: n.e.

Todeschini: n.e.

Pigozzi-Chiari voto 6: Tornare in campo dopo un periodo di lunga pausa non è mai facile ed inquadrare una partita nemmeno. Alle volte certi cambi posso essere ritenuti azzardati, ma l'obbiettivo erano i 3 punti e questi sono arrivati... Spavaldi!!!
Charlie - Bacco

giovedì 7 febbraio 2013

8^ Partita - Campionato Serie D 2012 - 2013

Serie D : Altro Derby messo in saccoccia!

 Parziali: Dual Volley Rima - A.P. Redskins Cavaion  3 - 0  25 19  25 18  25 17

Si torna a vincere e convincere dopo una battuta d’arresto che può starci contro una squadra che darà molto filo da torcere a molte compagini di questo campionato. Sin dall’allenamento del martedì i Pigozzi’s boys hanno mostrato un’altra mentalità ed un’altra applicazione negli eseguire gli esercizi indicati dai coach. Ed i risultati si son visti in campo; d’accordo che il Red Skin Cavaion è in zona retrocessione, ma quello che ha colpito è stata la spietatezza con cui il Dual ha macinato punti senza avere un benché minimo calo di attenzione. La formazione iniziale vede la diagonale Carlino – Modena palleggiatore opposto, De Santi – Grubor al centro, Mattioli libero, Belletti (k) – Sona in banda. L’inizio partita è tirato, si tratta sempre di un derby, e poi i 12 atleti ben si conoscono dato che molti di loro spesso hanno giocato insieme o come avversari. L’equilibrio arriva fino all’8-8 quando Sona,con un ace diretto ed una battuta che mette in seria difficoltà la ricezione avversaria, rompe gli indugi e da il là alla compagine di Dossobuono. Mattioli difende dando la possibilità a Carlino di affidarsi agli uomini che ritiene più idonei a bucare il muro e la difesa avversarie. Capitan Belletti capitalizza 2 palle di contrattacco non troppo precise e Modena inizia a far sentire il suo braccio pesante e la sua presenza a muro. L’obiettivo della dualica battuta è dichiarato, flot o in salto la zona ricercata è quella del libero. Il Red Skin Cavaion ha pochi modi per far punto, solo una banda e l’opposto riescono a mettere in difficoltà il muro del Dual, ma le partite non si vincono con 3 giocatori. Inoltre appena la Chiari, dopo un po’ di palle schiacciate, indica le traiettorie avversarie, tutto diviene più semplice. Il set si chiude sul 25 – 19 con un muro di Grubor sfatando così la tradizione che si portava avanti da un po’ di partite di un Dual sempre perdente al primo parziale. Secondo set con formazione invariata. Carlino parte in battuta ed è subito break di 3-0 con De Santi che fa tesoro della sua conoscenza del palleggiatore di Cavaion anticipando sempre correttamente le sue scelte. In fase di cambiopalla la maggior altezza ed esperienza dei nostri centrali fa capitalizzare un bel vantaggio che consente ai padroni di casa di poter gestire con calma anche le palle più difficili. Sul 13-10 Modena si emoziona trovandosi senza muro e tira forte, ma sul libero avversario che riesce a difendere facendo tornare la palla nel campo dei padroni di casa; la palla viene affidata a Sona che, come tutta la partita, non tradisce le aspettative in attacco. Da notare sul 15 – 10 un bel “rigore” messo a terra da Grubor che ben si è comportato per tutto il set. De Santi riprende a battere in modo incisivo commettendo solo 1 errore quando decide di forzare. Sul 20 – 13 il nostro centrale straniero esce per far posto al giovane “pacca” Todeschini che si sistema sull’attacco a 2 insieme a Belletti. Ricezione grande anticipo di Todeschini che ne porta via 2 a muro e palla a Belletti che può sfogare tutta la sua grinta su una gran parallela. Sul 24 – 18 grazie ad una splendida difesa di Mattioli, Sona ha la possibilità di chiudere il set con uno splendido mani/out. Terzo set che comincia con Todeschini che rimane in campo al posto di Grubor. Sin dall’inizio del set non si registra il benché minimo calo di concentrazione. Ormai le direttrici di attacco si conoscono, come d’altronde le scelte che farà il palleggiatore avversario. De Santi è sempre un passo avanti e l’attacco del Red Skin è sempre prevedibile. Sona sfoggia un gran diagonale stretto su palla leggermente attaccata che spiazza completamente la difesa della squadra ospite. Modena continua a murare l’esperto schiacciatore di Cavaion mentre Todeschini risolve di forza un’azione con palla che continuava a ballare sulla rete. Si rivede addirittura la famosa Special (già raccontata tempo addietro) che spiazza il muro avversario e fa segnare un altro punto sul taccuino accanto al nome del giovane centrale. Capitan Belletti è il finalizzatore della azioni lunghe e difficili ed ogni suo attacco è una sentenza. Il set praticamente finisce con l’ingresso in campo del secondo palleggiatore dei Red Skin (14 enne) che non riesce per nulla a far gioco e da modo alla squadra di casa di allungare agevolmente fino al 24 – 16. Rientra in campo il palleggiatore titolare della squadra ospite che va in battuta con l’opposto. Ricezione precisa di Mattioli, Carlino salta e porta via il muro della banda avversaria, De Santi va in palla spinta (7) portando via il muro del centrale e Sona entra in mezzo alla sètte trovandosi una palla da schiacciare senza muro. Il match sembra chiuso ma la troppa ingordigia della banda di Villafranca gli fa chiudere troppo la palla che danza sul nastro verso posto 4 e quando scende, finisce fuori. 30 secondi di silenzio nel palazzetto. L’opposto va nuovamente in battuta, palla di nuovo su Mattioli che la riceve leggermente verso posto 4, Carlino corre e la alza a De Santi che con muro a 2 riesce comunque a chiudere il match. 25-17 ed il Dual ricomincia la rincorsa alla capolista che, in questa giornata, perde il primo punto del campionato. Questa settimana Stefanino è stato assegnato alle cure di Carlino che è incaricato di fargli visitare posti ancora sconosciuti al di sotto (e non di poco) del Po! La frase del giorno: “L’allenamento non fa il giocatore. Sono la qualità e l’intensità degli allenamenti che lo forgiano, non soltanto la loro ripetizione”. Ray Meyer La società tutta coglie l’occasione per porgere i migliori auguri di buone feste a tutti i lettori, amici, tifosi ed atleti.


Pagelle:
Belletti K voto 6.5 buona prestazione del capitano, anche se fatica un po a fermare il lungagnone opposto avversario.Ma i tocchi di seconda del rivale/amico Bernabè non passano. Sagace!!

Mattioli L voto 6 Non nelle sue serate migliori causa anche di un forte mal di schiena. Fatto sta che Carlino deve correre più del dovuto. Ferito!!

De Santi voto 6 Buona la sua prestazione in generale, evita di mostrare la sua micidiale battuta Bolzano Vicentino...il voto si abbassa però per la stampata presa dal centralino (alto 1.60) avversario. Facilitone!!

Grubor voto 6+ tenace e grintoso, pronto alla battaglia, peccato che a fine secondo set un dolore alla spalla lo fa finine in panchina. Soldato!!

Sona voto 7,5 Prestazioni per lo più perfetta, se non fosse per la palla fine match tirata sul nastro muro a zero. Ma forse non voleva essere MVP... Taccagno!!!

Todeschini voto 6,5 Sempre pronto ad entrare in campo e dare il massimo per la squadra. Poi appena una palla circola vicina al nastro, lui non si fa pregare. Cinico!!

Brentegani voto 6 Il mister se ne vede bene di metterlo in prima linea (come dargli torto!!) ma i suoi giri dietro danno sicurezza a tutta la squadra. Volenteroso!!

Modena voto 6+ Meno martellatore del solito, prestzione mediocre. Colpa sua che ci ha sempre abituati a partite con 90% in attacco. Ma un turno di riposo glielo si può concedere. Leggero!!

Carlino voto 8. Eccolo qui il regista e MVP della squadra. Praticamente non sbaglia un pallone, non fa una doppia, lascia addiritura i compagni senza muro in più di una occasione. Perfetto!!

Meruzzi: n.e.

Ferrarese: n.e.

Lucchese: n.e.

Pigozzi-Chiari voto 8 Merito suo sicuro per aver portato ad un 3-0 in meno di un'ora. Questa volta se ne vede bene di non effettuare cambi azzardati. Elementare!!
Charlie Bacco
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