venerdì 1 febbraio 2013

5^ Partita - Campionato Serie D 2012 - 2013

Serie D : E anche Schio è servito...

Parziali ASD Pallavolo Schio - Dual Volley Rima  1 - 3  25 23  17 25  17 25  22 25

Le partite dopo il derby sono sempre un po’ delicate. Bisogna ricominciare a pensare al campionato e non ai primati di provincia, ed è per questo che la partita a Schio era da prender con le pinze. Come se non bastasse i padroni di casa venivano da un campionato vincente di prima divisione e voci di corridoio parlavano di una squadra giovane, che difende molto e sbaglia poco. Queste voci si rivelano tali!!! La coppia Pigozzi – Chiari, costretta a rinunciare al giovanotto Castagnini operato alla spalla in settimana, rivoluziona la squadra, scende in campo la diagonale Carlino – Meruzzi rispettivamente palleggiatore opposto, De Santi – Grubor al centro, Lucchese – Sona in banda, Mattioli libero. La partita comincia ed è subito equilibrio un po’ per le belle difese dei giovani atleti di casa, un po’ per la poca grinta in campo dei nostri atleti, rintanata nella concentrazione per far bene le cose. Ogni minimo break dei Dualici veniva subito colmato o da un errore o da una bella difesa con contrattacco degli scledensi (o schioti in veneto!!!). Sul 15-15 Pigozzi detta un cambio per dar carattere alla squadra ed aumentare il numero delle difese, esce Meruzzi ed entra Modena. Due punti dopo, sul 16 – 16 lo schiacciatore avversario, dopo una schiacciata, atterra proprio sotto la caviglia di Carlino che si piega verso l’interno e crack. Il gioco è fatto. Carlino torna saltellando su una gamba in panca e si affida alle cure di Brentegani promosso occasionalmente a fisioterapista d’emergenza mentre Ferrarese effettua un riscaldamento volante ed entra in campo. Dopo una breve pausa tutto è pronto e si riparte. Ferrarese si affida subito all’esperienza di De Santi che va a segno con una schiacciata in posto 5. I padroni di casa, dal canto loro, rispondono con le schiacciate in banda, una costante per tutta la partita. Si arriva al 20 – 20 quando i vicentini mettono a segno un break di 4 punti con un paio di belle battute, e due difese spettacolari ben finalizzate dell’opposto. Pigozzi guarda in panca ai possibili cambi, si sincera delle condizioni di Carlino, che nel frattempo con ardimento ha stretto i denti ed i lacci delle scarpe, e dopo 2 pensieri veloci lo ributta nella mischia. Viene subito ripagato con il cambiopalla di Sona che va in battuta; ricezione degli avversari, muro passivo di Grubor, contrattacco di Modena, 24 – 22. Sona va di nuovo in battuta, il libero stecca la palla e son costretti a rimandarla nel Dualico campo in bagher, appoggio di Mattioli, palla a Lucchese che d’esperienza tira sulle mani del basso palleggiatore e fa punto 24 – 23. Si prefigura già l’impresa quando una schiacciata in diagonale stretta della banda dello Schio mette fine alle belle speranze. Si cambia campo e Carlino si affida di nuovo alle cure dell’improvvisato fisioterapista Brentegani che gli fa una fasciatura funzionale a protezione della caviglia. Intanto inizia il set con la battuta di Ferrarese che mette subito in difficoltà la ricezione avversaria e si va sul 3 – 0. Ma fotocopia del primo set i padroni di casa non si fanno pregare e subito recuperano arrivando sul 5 – 5. Pigozzi – Chiari dettano un nuovo cambio, rientra Carlino. Il set continua a procedere punto a punto con un cambiopalla costante da parte di entrambe le squadre. I Coach cambiano Lucchese con K Belletti per avere un attacco più pesante. I nostri atleti iniziano a trovare il bandolo della matassa, finalmente dopo le movimentate fasi iniziali si capiscono i punti deboli degli avversari. Carlino va in battuta con il palleggiatore di Schio in prima linea. Battuta corta sullo schiacciatore di prima linea ed è tilt nella squadra di casa. Break di 5 punti semplici semplici. 20-15. A questo punto il gioco è fatto. Modena alterna schiacciate forti a pallonetti che spiazzano la difesa avversaria, ed a muro l’esperienza di De Santi si fa sentire. Dove non arriva lui c’è Mattioli sempre ben piazzato che tira su palla e Sona finalizza con costanza. È un assolo. Finisce 25 – 17. Terzo set. Belletti resta in campo e tutto è come prima. La battuta dei vicentini è costante sullo schiacciatore di prima linea che ben riceve e permette a Carlino di smistare la palla dove meglio prevede. Gli attacchi di De Santi iniziano ad abbattere la difesa avversaria. Modena invece continua a giocare di esperienza piazzando pallonetti con costanza. Sona e Belletti invece fanno quello per cui son chiamati in campo, metter giù palloni difficili in contrattacco. Sul 18 – 15 Mister Pigozzi fa esordire il vero giovane della squadra; esce Grubor ed entra Todeschini. Carlino lo mette subito in partita con la palla special provata per la prima volta in settimana. Todeschini schiaccia, tocco del muro, ma l’arbitro non vede e la da out. Nessun problema. La forza del gruppo quest anno è saper rimanere calmi al momento giusto. Ricezione precisa di Belletti, schiacciata dello stesso e si gira. Todeschini in battuta e palla out, per ora l’esordio non è stato dei migliori. La squadra comunque porta a casa il set chiudendolo con l’ennesima schiacciata di Sona su contrattacco dopo una bella difesa di Mattioli. Si va al quarto parziale. Chiari Pigozzi confermano la formazione che ha chiuso il set precedente lasciando Grubor in panca. Si parte subito bene con un break di 2 – 0 sulla solita battuta corta di Carlino e muro al centro della coppia Sona – De Santis, ma i padroni di casa danno il tutto per tutto per non lasciare l’intera posta in palio agli atleti di Dossobuono. Si procede punto a punto fino a metà set quando sta per andare in battuta Todeschini. I coach pensano bene di sfruttare le buone doti in battuta di Ferrarese e si chiama il cambio. In difesa si schiera Modena in 1, Ferrarese in 6 e Belletti(ni) promosso a libero di turno in 5. Il cambio da i suoi frutti; Ferrarese ripaga la fiducia con un filotto di 4 battute positive che mettono in seria difficoltà la ricezione avversaria e non permettendo al palleggiatore (o bagheratore visto le numerose alzate effettuate con questo fondamentale) di dare palla precisa o di smarcare lo schiacciatore di turno; si arriva al 17-13. Fino al 21 – 17 si vede un cambio palla costante da parte di entrambe le squadre. A questo punto troviamo Carlino in 4 con Todeschini e Belletti in prima linea. Ricezioni di Mattioli leggermente corta, Carlino tenta comunque di sfruttare le doti mancine del giovane centro nostrano e da una special, K Belletti resta col fiato sospeso e pensa all’arrivo di un mezzo infarto, la mano di Todeschini però è pesante e la palla va nel campo avversario abbattendo il palleggiatore. Il Dualico ragazzo durante questo set si è ampiamente rifatto delle (seppur poche) palle sbagliate durante il parziale precedente. La partita sembra indirizzata 22 – 17 ma gli schioti hanno un ultimo sussulto e con un mini break di 3 punti si rifanno sotto. A questo punto però, i veronesi diventano cinici. Mettono a terra 2 cambiopalla senza problemi 24-22. Il centro avversario sta per andare in battuta ma Pigozzi sfrutta sapientemente il suo ultimo tempo. Quattro parole e si entra in campo. Battuta in rete. Punto di Pigozzi, fine set e match. Altri tre punti portati a casa per il Dual che incassa la quinta vittoria consecutiva migliorando le seppur ottime prestazioni dello scorso anno. L’MVP della partita con relativa cura di Stefanino e conseguenti paste e ginger caldo è Matteo Modena per l’infinita serie di pallonetti messi a segno. Infine sfruttiamo l’occasione per fare gli auguri di pronta guarigione al suddetto Castagnini operato in settimana.

Pagelle:
Carlino: 7 Svolge il compito con puntualità e precisione nonostante una piccola distorsione alla caviglia, distribuisce bene il gioco e non rischia praticamente nulla. Batte efficacemente sul lato in prima linea disinnescando l'attacco a due avversario. E finalmente trova l'intesa con i centrali! Stoico!

Ferrarese: 6,5 Entra freddo a fine primo set, esce e subito rientra al secondo per poi uscire nuovamente....In pochi punti serve 3 volte i centrali e sbaglia pochissimo. Rientra al quarto per battere e non sbaglia! Affidabile.

Lucchese: 6- Sufficienza striminzita dovuta più che altro all'atteggiamento sconsolato che a suoi demeriti. Non incide come vorrebbe sulla partita e viene cambiato dal capitano Belletti. Influenzato.

Sona: 7.5 In linea con Modena e De Santi scava il solco nei set vinti con una grande prestazione in attacco ma pure con una costante presenza a muro e in difesa. Sbaglia poco nulla. 23 anni portati bene....Giovanile!

Modena: 7 Non mette giù un pallone pulito che sia uno ma ammazza i giovinastri di pallonetti punto e di mani-fuori. Entra per un Meruzzi pimpante ma troppo prevedibile. E svolge con diligenza le consegne. Fresko!

De Santi: 7+ Il vecchio della squadra, che a 35 anni schiaccia ancora a canestro, infila una serie vincente al centro come non gli capitava dai tempi di Isola. Impallina i ragazzini in difesa intimorendoli con lo sguardo e li scavalca in attacco...Vanaglorioso!

Meruzzi: 6 + Non si aspettava di giocare e si vede, entra e per una decina di punti passa pulito, poi viene limitato dalla difesa avversaria. La poca varietà di colpi e la timidezza ne fermano l'operato. Che abbia accusato i km percorsi in più in autostrada per una mancata svolta a sinistra?! Scolastico.

Grubor: 6 + Poco servito e di conseguenza poco incisivo in attacco, fino a quando resta calmo incide positivamente sulla partita, poi si deconcentra e quando esce il nervosismo esce pure lui. Elettrico

Todeschini: 6,5 Un "+" in più rispetto a chi sostituisce (Grubor) solo per l'incoscienza dimostrata nell'entrare freddo. Vuole schiacciare nei venti centrimetri e invece gli capita di spedire una veloce sul primo quadratino della rete (dal basso....). Presenza costante in attacco e a muro. Se son rose....

Belletti 6/7 Capitan Pagliarini entra quando la partita si mostra complicata e con la sua saggezza e polemica riesce pure a farsi richiamare e minacciare dall'arbitro per colpa di un De Santi velenoso in panchina...Spettina i ragazzini, mostra loro la strada per la vita (pallavolistica) eterna e aggredisce il segnapunti colpevole di aver segnato un punto in meno....Forse mangia troppo Grana....Furioso!

Mattioli: 6,5 Preciso in ricezione nonostante gli chiamino sempre fuori palloni che lui giustamente battezza in campo, è a volte fuori posizione sulla difesa dell'attacco in diagonale! Ma fino a che metterà la palla in testa al palleggiatore gli si perdonerà questo ed altro. La squadra suppone però che il meglio lo tenga sempre per il post-partita....Animale notturno.

Brentegani: 8 Brentegani chi? E' in forma, innegabile, ma trova poco posto. Gli errori della settimana prima condizionano il suo impiego e probabilmente anche il suo umore. Ma con signorilità si scalda, partecipa al gruppo, sta allo scherzo e in pizzeria mangia più noci di Cip e Ciop durante il letargo invernale. Fossero tutti come lui....la squadra sarebbe infeltrita. Signore.

Pigozzi: 7.5 Lui e il suo DS affrontano seriamente la partita già durante la settimana: parte con una formazione chiara in testa, la adatta durante la partita, sceglie i cambi con freddezza e competenza non guardando in faccia nessuno. Chiama tempi nei momenti giusti e guida la sua truppa con istruzioni precise. Il risultato e il gioco gli danno ragione. Lucido!

Chiari: 7 Segna direzioni su direzioni, linee su linee con la 4 colori di Paolo Bitta ma non perde mai di vista la partita. I suoi ragazzi rispondono bene all'allenamento. Minaccia, alla prima sconfitta, di far morire tutti....Motivante!
Charlie - Bacco

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